Torino, Cairo: “Cassano? Stiamo bene così”
TORINO – Prima il campionato, poi l’Europa League. Il Torino mette in fila i propri obiettivi in vista dei prossimi dieci giorni, che saranno cruciali per il prosieguo della stagione. La squadra, stamattina, ha ripreso ad allenarsi: seduta a porte aperte, per la truppa di Giampiero Ventura, che ha lavorato davanti ad un centinaio di tifosi. Il Torino è al gran completo, e stamattina in campo si è rivisto anche Maxi Lopez che si è dunque lasciato alle spalle l’attacco influenzale che lo aveva costretto al forfait alla vigilia della trasferta di Verona.
Urbano Cairo, invece, ha presentato il nuovo sponsor Tecnoalarm e ha fatto il punto della situazione: “Abbiamo di fronte due partite molto difficili – dice il presidente granata che predica calma dopo le quattro vittorie consecutive del suo Toro -. Noi ci vogliamo stabilizzare su posizioni elevate, ma senza mai dare nulla per scontato, anche perché nel calcio quando pensi di aver capito tutto fai l’errore più grosso”. Il numero uno granata ha parlato anche di mercato: “Cassano? Assolutamente no. Cerchiamo ragazzi di prospettiva e uomini di esperienza che possano pensare allo spogliatoio, che è quello che conta. Il Toro è a posto così”. Criticato dai tifosi, che lo hanno soprannominato ‘braccino’ per gli scarsi investimenti sul mercato di riparazione, Cairo ha ribadito di avere “investito negli ultimi due anni circa 40 milioni, più o meno quanto incassato dalle cessioni”. E ha aggiunto che gli addii di Immobile e Cerci, la scorsa estate, sono stati inevitabili: “Un giocatore che non vuole stare – ha detto – non va tenuto, sarebbe un danno per lui e per la squadra”.
Ora, dopo un avvio di stagione difficile, con quattro vittorie consecutive i granata sono ottavi. “E abbiamo ottenuto tutto questo – ha concluso Cairo – con grande attenzione al bilancio, che è in attivo. Non abbiamo un euro di debiti con le banche e gli stipendi vengono pagati puntualmente. Di questo credo che anche i tifosi che mi danno del ‘braccino’ debbano essere contenti”.
A proposito della vicenda della vendita dei biglietti per la trasferta di Europa League, Cairo spiega: “Mi spiace molto per i tifosi che sono rimasti senza biglietto, ma purtroppo le regole sono queste: ogni società deve mettere a disposizione il 5% della capienza dello stadio. Dal Bilbao dunque sono arrivati soltanto 2.500 tagliandi, noi abbiamo chiesto più biglietti ma ci è stato risposto che era impossibile per ragioni di ordine pubblico”.
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