Attenta Roma: il Napoli vuole soffiarti il secondo posto

La squadra di Benitez è quella che nel 2015 ha fatto più punti (12), e l’accesso alla semifinale di Tim Cup è stata una nuova iniezione di fiducia per l’ambiente. I giallorossi vivono una crisi nera, sarà una bella battaglia per la Champions

Fuori dalla Champions, eliminata in Coppa Italia dalla Fiorentina, contestata dalla curva: la Roma si è completamente smarrita e il Napoli, ora più che mai, forte anche della qualificazione alla semifinale di Coppa Italia ai danni dell’Inter, sembra deciso a soffiarle il secondo posto, lontano soltanto quattro lunghezze. Nelle ultime sei giornate gli azzurri hanno recuperato 5 punti alla squadra di Rudi Garcia, che ne ha pareggiate cinque (con Milan, Lazio, Palermo, ancora con i viola e l’Empoli) vincendone appena una, a Udine, con il gol “fantasma” di Astori. L’ultimo successo casalingo risale addirittura al 30 novembre, il 4-2 ai nerazzurri di Roberto Mancini (ça va sans dire).

Alcuni motivi della crisi. Un’attenuante va certamente rintracciata negli infortuni (28 dall’inizio della stagione, ora De Rossi starà fuori ancora un mese, Iturbe un paio, per Strootman già finita); la partenza di Gervinho per la Coppa d’Africa non ha certo aiutato, senza la freccia ivoriana i giallorossi hanno perso effettivamente di velocità e imprevedibilità. E per Francesco Totti è stata – finora – una delle annate peggiori a livello realizzativo, appena 4 le reti segnate dal capitano.  

Al contrario, il Napoli – che ha vinto lo scontro diretto con i capitolini al San Paolo, ritorno il 4 aprile – ha ripreso a volare, la vittoria della Supercoppa italiana ha rilanciato l’entusiasmo nello spogliatoio di Rafa Benitez, Gonzalo Higuain è una macchina da gol (18, di cui 12 in campionato), tre vittorie consecutive dopo la sconfitta interna con la Juventus, compresa quella importantissima all’Olimpico con la Lazio, una potenziale concorrente al terzo posto. Ma appunto, il Napoli adesso ha nuove ambizioni, è la squadra che nel 2015 ha totalizzato più punti (12) e gli acquisti di Manolo Gabbiadini e Ivan Strinic (decisivi già con il Chievo) non fanno altro che sottolineare la volontà del patron Aurelio De Laurentis di raggiungere l’obiettivo della seconda piazza – che gli eviterebbe i preliminari, fatali la scorsa estate – e mettere in bacheca almeno una delle due coppe (non dimentichiamoci che i campani sono anche in corsa per l’Europa League, nei sedicesimi troveranno il Trabzonspor, i romani se la vedranno con il Feyenord).

Lo scudetto? In attesa del ritorno di Gervinho e del neo acquisto Seydou Doumbia – che avrà il compito di non far rimpiangere la cessione al Milan di Mattia Destro – la Roma proverà a tenere il passo della Juventus, cui dovrebbe recuperare 7 punti in 17 partite… Il direttore sportivo Walter Sabatini ha avvisato la truppa: “Dobbiamo stare attenti soprattutto al Napoli. La difesa del secondo posto è propedeutica anche all’inseguimento del primo, che ancora possiamo raggiungere”.

Domenica pomeriggio gli azzurri ospiteranno l’Udinese (Di Natale squalificato) e i rivali si presenteranno a Cagliari senza Florenzi e Manolas, appiedati anche loro dal giudice sportivo, e senza l’ex Ibarbo che si è subito fatto male al debutto in Tim Cup, lo rivedremo tra un mese e mezzo. Benvenuto.

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