Rafa Benitez, come di consueto, ha presentato in conferenza stampa la sfida che vedrà il Napoli impegnato nei quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter. Di seguito i passaggi salienti
Abbiamo fatto il nostro mercato che è andato bene fino ad oggi, preferisco giudicarlo dopo più partite e non solo dopo 1 mese. Della mia esperienza all’Inter ricordo 2 titoli e tanti amici, è una squadra di livello mondiale con tifosi appassionati.
Mancini è un allenatore di prestigio e nessuno può discutere il suo livello, vorranno vincere qualcosa e la Coppa è un’occasione. La squadra conosce l’importanza della partita e dell’avversario, sappiamo che non sarà una sfida facile.
Abbiamo perso qualche punto per strada ma questo non si può cambiare perciò dobbiamo concentrarci sul futuro. La competizione tra i giocatori che ricoprono lo stesso ruolo è importante, così si può valorizzare tutta la rosa. Andujar è un portiere sempre a disposizione per qualsiasi partita, non è il portiere solo della Coppa Italia. Sono contento che Ghoulam sia fisicamente pronto e già disponibile, la competizione tra lui e Strinic è positiva. Sia Higuain sia Duvan hanno fatto bene, lavorano con intensità e meritano di giocare ma sceglieremo solo domani.
Strinic e Ghoulam sono entrambi forti di testa: il croato è stato attento contro il Chievo, non c’è tanta differenza tra i due, e la competizione sarà forte durante l’anno. Maggio? Hanno parlato con Christian, ora bisogna aspettare di trovare l’accordo, che devono trovare la società col procuratore.
Sulla formazione: 4-3-3 e il 4-2-3-1 sono i moduli adottati dall’Inter fino ad ora. Secondo voi, a seconda degli interpreti, è più offensivo rispetto al nostro modulo? Dipende dai calciatori. Gargano? E’ carico, ha la mentalità giusta e deve dare una mano ai compagni in campo, lui si allena bene ed è importante per questo tipo di partite.