GENOVA – La prima Fiorentina post Cuadrado pareggia 1-1 contro il Genoa. Dopo essere stati sotto per un autogol sfortunato di Tatarusanu, i viola nel secondo tempo hanno reagito agguantando il pari grazie a Gonzalo Rodriguez, in un’azione però viziata da un offside di Babacar che alimenterà le proteste (già forti ed eclatanti) dei liguri contro le direzioni arbitrali.
SFORTUNA TATARUSANU – Senza gli squalificati Antonelli e Bertolacci, Gasperini schiera un 3-4-3 con Niang, Perotti e Iago Falque in attacco. A centrocampo dal 1′ c’è Kucka. Difesa a tre composta da De Maio, Burdisso e Roncaglia. Due squalificati anche per Montella (Pizarro e Savic) che risponde con un 3-5-1-1. Diamanti vince il ballottaggio con Mario Gomez e supporta Babacar in attacco. Badelj rimpiazza Pizarro in mezzo al campo mentre Vargas occupa la fascia sinistra. La novità tattica di Gasperini è Perotti attaccante centrale con Niang a sinistra e Iago Falque a destra. E il primo squillo del match è proprio di Perotti che al 9′ avanza centralmente e poi scarica un destro rasoterra che viene deviato in angolo. Dopo 10′ di gara finisce la protesta contro i torti arbitrali di tifosi e dirigenti rossoblù che occupano gli spalti giusto in tempo per godersi il vantaggio del Grifone. Minuto 14: Niang lotta a sinistra e va sul fondo per crossare basso sul secondo palo dove Sturaro, alla sua ultima apparizione in maglia genoana (andrà alla Juventus), tutto solo e a porta praticamente vuota coglie un palo clamoroso. La palla però rimbalza sulla schiena di Tatarusanu e termina in rete.
RIZZOLI VA KO – La Fiorentina fatica a reagire, imbrigliata dalla ragnatela a tutto campo del Genoa. Da segnalare in particolare la generosità di Perotti che fa il centravanti ma anche il difensore aggiunto quando i liguri devono difendere. I viola si svegliano al 33′ quando Babacar dialoga al limite con Borja Valero e si presenta in area. Ma Perin respinge alla grande. Intanto l’arbitro Rizzoli accusa un problema muscolare al polpaccio destro e dopo 3′ di sospensione il gioco riprende con Di Bello come direttore di gara e Rizzoli come addizionale. Nel finale del tempo è il Genoa ad andare vicino al raddoppio: Tomovic non riesce a marcare Niang che penetra in area e impegna Tatarusanu. In pieno recupero Rodriguez stoppa Perotti al limite e il portiere viola salva i suoi con un grande intervento su Kucka.
PAREGGIA GONZALO – Il secondo tempo vede all’inizio ancora pericoloso il Genoa con Kucka da fuori e Tatarusanu che devia un tiro di Niang, con Iago Falque che non riesce a ribadire in rete da due passi. Il match sembra saldamente nelle mani dei padroni di casa ma al 10′ cambia tutto: cross dalla destra di Mati Fernandez, Babacar in fuorigioco non rilevato contrasta De Maio. Il centrale difensivo prolunga di testa sul secondo palo dove è in agguato Gonzalo Rodriguez che di testa pareggia. L’1-1 cambia tutto, come detto. I viola tornano in partita mentre i rossoblù perdono un po’ le misure in campo. Al 18′ ancora pericoloso Rodriguez che devia di testa un cross di Mati: palla alta. Il Genoa si divora il vantaggio un minuto dopo: bel cross dalla sinistra di Perotti, c’è una deviazione di testa che smarca a destra Sturaro che controlla e con un rasoterra non trova la porta da pochi metri.
ROSSO PER BURDISSO, FINALE PIROTECNICO – I due allenatori cominciano a cambiare uomini: Kurtic rimpiazza Diamanti (crampi) nella Fiorentina mentre Lestienne rileva un più che positivo Niang. Poco dopo è tempo per il nuovo esordio viola di Gilardino che sostituisce Babacar. Al 37′ episodio che potrebbe essere decisivo: Burdisso, già ammonito, abbatte Mati Fernandez e si fa cacciare dall’arbitro Di Bello. Intanto Perin para su Basanta. Perotti fa tutto: difende, imposta e attacca. E al 41′ regala dal fondo destro una palla d’oro a Lestienne che tutto solo colpisce di testa. Conclusione però troppo centrale che Tatarusanu para. Emozioni nel recupero. Perin coi pugni libera la sua area dopo un bel cross di Joaquin mentre sul fronte opposto è decisivo Richards (subentrato a Rodriguez) nel fermare Lestienne. Al 49′ ancora due occasioni per parte: palla in area viola di Izzo (entrato al posto di Sturaro), magico colpo di tacco di Perotti con Tatarusanu e Vargas che salvano. Contropiede, palla in area a Gilardino che impegna Perin: grande deviazione del portiere in angolo che chiude le ostilità.
Genoa-Fiorentina 1-1 (1-0)
Genoa (3-4-3): Perin 7, Roncaglia 6,5, Burdisso 5, De Maio 6, Edenilson 5,5, Rincon 6, Sturaro 5,5 (45′ st Izzo sv), Kucka 6,5, Iago Falque 6 (42′ st Rosi sv), Perotti 7, Niang 6,5 (24′ st Lestienne 5,5) (23 Lamanna, 39 Sommariva, 19 Pavoletti, 38 Mandragora, 41 Ariaudo, 93 Laxalt). All.: Gasperini 6.
Fiorentina (3-5-1-1): Tatarusanu 6,5, Tomovic 5, Rodriguez 6 (39′ st Richards sv), Basanta 6, Joaquin 6, Fernandez 6, Badelj 5,5, B. Valero 6, Vargas 6,5, Diamanti 5,5 (24′ st Kurtic 6), Babacar 5,5 (29′ st Gilardino 6). (24 Lezzerini, 31 Risati, 23 Pasqual, 28 Alonso, 33 Gomez, 55 Hegazi, 72 Ilicic). All.: Montella 6.
Arbitro: Rizzoli di Bologna (34′ pt Di Bello di Brindisi).
Reti: nel pt, 14′ Tatarusanu (a); nel st 10′ Rodriguez.
Angoli: 7 a 4 per il Genoa.
Espulsi: 36′ st Burdisso per doppia ammonizione
Ammoniti: Borja Valero per gioco scorretto.
Recupero: 4′ e 4′.
Spettatori: 30.000 circa.
Fonte: Repubblica