Pogba trascina la Juve. Il Torino punisce l’Inter al 94′
La gioia dei calciatori del Toro dopo il gol di Moretti al ’94 che ha condannato l’Inter (Getty)
I bianconeri piegano 2-0 il Chievo, non senza difficoltà. A tempo scaduto Moretti batte i nerazzurri: i granata non espugnavano San Siro da 21 anni. Samp e Palermo 1-1, ma pesa un gol non-gol non visto dall’arbitro. Al Cesena lo scontro salvezza di Parma
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Pogba trascina la Juve, a tempo ormai scaduto (il 94’) Moretti punisce l’Inter e il Torino espugna San Siro dopo 21 anni. La Sampdoria, che non ha mai perso in casa quest’anno, nonostante l’ottimo primo tempo, rischia di perdere contro il Palermo: ma finisce 1-1. Il Cesena si aggiudica la seconda vittoria del campionato (entrambe col Parma) e respira nei bassifondi della classifica. Con il primo gol in Serie A del Conejo Saviola, il Verona batte l’Atalanta e sale a 24 punti in classifica.
Pogba trascina la Juve – I bianconeri fanno fatica contro il Chievo Verona, una delle squadre più forti in trasferta. La squadra di Maran non perdeva fuori casa da quattro gare. Alla fine i bianconeri gli regalano un dispiacere: 2-0 per effetto dei gol di Pogba e Lichtsteiner. La partita resta bloccata fino al 60’, quando il francese tira fuori dal cilindro un gol fenomenale dei suoi: raccoglie palla al limite dell’area di rigore del Chievo, lascia sul posto Cofie con una finta, e lascia partire un sinistro potentissimo dove Bizzarri non può arrivare. E’ ancora Pogba che regala al 73’ il 2-0 a Lichtsteiner. Aggancio stupendo del francese che raccoglie uno spiovente proveniente dalla sinistra, gran botta, Bizzarri respinge ma Lichtsteiner c’è e ne approfitta, mettendo a segno il suo terzo gol stagionale. Il Chievo, però, reagisce e, negli ultimi minuti Schelotto colpisce il palo. La Juventus sale momentaneamente a più otto dalla Roma. Brutto infortunio per il capitano del Chievo Frey, che ha avuto la peggio nel primo tempo dopo uno scontro con Evrà. Ha riportato un lieve trauma cranico, resterà sotto osservazione all’ospedale per alcune ore.
Il Toro punisce l’Inter – Dopo la vittoria convincente in Coppa Italia sulla Sampdoria, l’Inter di Mancini frena al 94’. A punire i nerazzurri ci pensa Moretti. Ottima prova difensiva dei granata, capaci di imbrigliare il gioco dei nerazzurri sin dai primi minuti della gara. Ne viene fuori un primo tempo soporifero in cui, l’unico tiro in porta, arrivaal 13′ con Podolski che impegna Padelli, ma neanche tanto. Sul finire della prima frazione di gioco, brutte notizie per Mancini: infortunio per Andreolli. Al suo posto entra Ranocchia. Nella ripresa, però, si fa male anche D’Ambrosio, Mancini lancia Shaqiri per una formazione super offensiva e Kuzmanovic va a fare il terzino per alcuni minuti, prima che Mancini lanci il giovane Donkor (classe ’95). La gara resta bloccata: Il Torino si chiude bene e l’Inter non riesce proprio a passare. A tempo scaduto il gol che non ti aspetti: sponda di Maxi Lopez per Moretti che, solo nell’area piccola, appoggia di testa alle spalle di Handanovic.
Frenano Samp e Palermo – Con il nuovo arrivo Samuel Eto’o in tribuna a guardare la partita dei suoi nuovi compagni, la Sampdoria non ad avere la meglio su un ottimo Palermo. Un tempo a testa. Pronti, via e Eder batte Sorrentino. Al 6’ azione per vie centrali di Soriano, tocca per l’attaccante che lascia partire un gran rasoterra: per lui è il sesto gol stagionale. Poi sale in cattedra il difensore Silvestre che ha due volte sui suoi piedi il gol del raddoppio, ma non riesce a segnare. A inizio ripresa il Palermo pareggia con Vazquez. Pochi minuti dopo, un gol-non gol che farà discutere. Forti proteste rosanero. Morganella lascia partire un gran tiro al ’54: il pallone colpisce la traversa e atterra sulla linea, sembrerebbe entrata ma l’arbitro dice di no. Finisce 1-1.
Sfida salvezza al Cesena – Il Cesena batte 2-1 il Parma, e ottiene la seconda vittoria in 20 gare del campionato. Ironia della sorte, è la seconda proprio contro il Parma di Donadoni. Al 76’ il Parma pareggia: ma con una clamorosa autorete di Rodriguez. Il portiere non riesce a fare sua la sfera che si spegne in porta e fa esultare il Tardini. All’88’ però il Cesena segna il 2-1 con Rodriguez: ora la squadra di Di Carlo precede quella di Donadoni di 3 punti.
L’Atalanta, reduce dalla vittoria contro il Milan, era imbattuta nelle ultime quattro gare di campionato, ma a Verona deve arrendersi al primo gol in serie A del Conejo Saviola. La squadra di Mandorlini sale, invece, a -2 da Inter e Milan.
Fonte: SkySport