Juventus-Chievo 2-0: Pogba lancia la fuga dei bianconeri
TORINO – La Juventus, soffrendo, batte 2-0 il Chievo Verona e allunga per il momento a +8 in vetta alla classifica sulla Roma (impegnata nel posticipo contro la Fiorentina). Gara complicata quella dei bianconeri anche grazie all’atteggiamento non rinunciatario dei veneti. Bizzarri salva quando c’è da salvare, ma non può nulla nel secondo tempo su Pogba che estrae dal cilindro un sinistro imparabile. A chiudere i conti ci pensa poco dopo Lichtsteiner.
INIZIO SOFT, TANTI ERRORI – Allegri conferma per la terza partita di fila Morata titolare in attacco accanto a Tevez. Pirlo, reduce da una influenza, va in panchina e allora a centrocampo ci sono Vidal, Marchisio e Pogba con Pereyra dietro le punte. Caceres prende il posto di Lichtsteiner mentre si rivede in panchina Barzagli. Maran risponde con un prudente 4-4-1-1 con Botta a supporto dell’unica punta Paloschi. Cesar è squalificato: al suo posto in difesa c’è Gamberini. La Juve non parte forte come spesso fa, merito anche del Chievo che difende bene e sfrutta i tanti errori che i bianconeri fanno nei passaggi. Il migliore della Juve è Pereyra che ha più libertà in campo e al 6’ impegna Bizzarri dopo un assist di Evra. Sempre l’ex Udinese sugli scudi poco dopo quando tenta un gran tiro al volo in area ospite ma Dainelli si immola nel salvare.
BIZZARRI SALVA, FREY K.O. – Chiellini ci prova tre volte di testa su altrettanti corner: se per due volte non trova la porta, alla terza è bravissimo Bizzarri a salvare i suoi. Angolo, quest’ultimo, nato sempre grazie al portiere ospite che dice di no a un bolide da fuori di Vidal. Il Chievo si fa vedere con Gamberini che colpisce male da buona posizione, a due passi da Buffon. Il tempo si chiude con uno scontro aereo tra Evra e Frey: ha la peggio il difensore del Chievo che si apre e perde sangue. Con cautela viene messo in barella e portato fuori dal campo tra gli applausi dello Juventus Stadium. Gli subentra Biraghi.
CI PENSA POGBA – L’inizio del secondo tempo è ancora più complicato per la Juventus anche perché il Chievo osa un po’ di più. Marchisio non trova la porta da fuori, fa lo stesso sul fronte opposto Botta, in piena area di rigore. Al 5’ Vidal viene servito in area da Evra ma calcia al volo con palla altissima sopra la traversa. Gli spazi in avanti si chiudono per i padroni di casa, serve il colpo del campione. Che puntuale arriva al quarto d’ora: Pogba controlla al limite col destro e poi esplode un sinistro che si insacca nell’angolo basso alla destra del portiere. Bellissimo.
LA CHIUDE LICHTSTEINER – Allegri fa uscire Vidal, oggi sotto la sufficienza, e inserisce Lichsteiner. Maran opta per Meggiorini al posto di Botta. Poco dopo è il turno di Padoin che rileva un impreciso Evra. I cambi dell’allenatore bianconero si rivelano azzeccati al 28’: Padoin crossa dalla sinistra, in area aggancio stellare di Pogba e tiro. Bizzarri salva come può ma c’è il tap-in vincente di Lichtsteiner. 2-0 e match virtualmente in archivio. Qualche emozione però arriva ancora: Bizzarri si dimostra in giornata e para anche su Marchisio. Dall’altra parte, nel finale, bel tocco di Pellissier (subentrato a Paloschi) per l’accorrente Schelotto che esplode un destro che si stampa sul palo. Anche poca fortuna per il Chievo che esce comunque a testa alta dal confronto con i campioni d’Italia.
Juventus-Chievo 2-0 (0-0).
Juventus (4-3-1-2): Buffon 6; Caceres 5,5, Chiellini 6,5, Bonucci 6, Evra 5 (28’st Padoin 6); Pereyra 6,5 (40’st Pepe sv), Vidal 5 (17’st Lichtsteiner 6,5), Marchisio 5,5; Pogba 8; Morata 5,5, Tevez 5,5. In panchina: Storari, Paulinho, Ogbonna, Coman, Giovinco, Llorente, Barzagli, Marrone. Allenatore: Allegri 6,5.
Chievo (4-4-1-1): Bizzarri 7; Frey 6 (43’pt Biraghi 5,5), Gamberini 5,5, Dainelli 6, Zukanovic 6; Birsa 5,5, Cofie 5, Hetemaj 6, Schelotto 6; Botta 5,5 (18’st Meggiorini 6); Paloschi 6 (31’st Pellissier sv). In panchina: Bardi, Seculin, Bellomo, Christiansen, Lazarevic, Radovanovic. Allenatore: Maran 6.
Arbitro: Massa di Imperia.
Reti: 15’pt Pogba, 28’st Lichtsteiner.
Ammoniti: Vidal, Zukanovic, Frey, Dainelli, Schelotto, Marchisio.
Angoli: 9-1 per la Juventus.
Recupero: 5′; 3′.
Spettatori: 40.000 circa.
Fonte: Repubblica