SILVER MELE, giornalista di Canale 8 e Sportitalia, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, la trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i tempi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, condotto da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “Credo che il Napoli abbia sofferto soprattutto per le solite amnesie difensive e le carenze endemiche di alcuni giocatori, sia di forma che di costituzione, nel senso che sono elementi non proprio adatti al calcio di Benitez. Salvo la squadra dalla cintola in su, purtroppo la rimando in fase di contenimento e difesa, ma la vittoria sofferta ed ai rigori me la tengo stretta, anche perché non c’è successo senza sofferenza. Vanno comunque fatti i complimenti all’Udinese e a Stramaccioni per aver giocato e preparato la partita nel miglior modo possibile ed aver messo in difficoltà gli azzurri. Il Napoli comunque, non può permettersi di soffrire così tanto ed in superiorità numerica, ha ragione Benitez quando dice che bisogna gestire meglio le partite e, quando c’è la possibilità, di ammazzarle. L’aspetto positivo è che hanno giocato tutte le alternative che, con queste partite, possono acquisire maggiore convinzione e continuità. Andujar e Hamsik sono le note più positive della serata, per quanto hanno fatto, insieme a Jorginho, che si è preso la responsabilità di calciare un rigore pesantissimo. Il gol di Hamsik mi è sembrato una liberazione da tutte le negatività ed anche il gesto eloquente fatto subito dopo, mi fa ben sperare. La partita con il Genoa non è per niente facile, ma il San Paolo deve essere assolutamente capitalizzato in questo girone di ritorno. Molto bene Strinic, arrivato in punta di piedi, a parametro zero e che ha già convinto tutti per la sua personalità e disinvoltura nell’inserimento nel nuovo contesto, è un grandissimo colpo. Gabbiadini avrebbe anche potuto segnare e non ho alcun dubbio sulla sua riuscita, anche se avrà più difficoltà di Strinic nell’inserimento. Non so se il velato ottimismo di questi giorni si tradurrà anche sul campo e spero che sia Insigne che Zuniga possano rientrare in primavera, ma credo che per entrambi bisognerà attendere la prossima stagione per il recupero completo. Secondo me mercato chiuso sia per le parole di Bigon che, soprattutto per quelle di Benitez. Comunque è stato fatto davvero un ottimo lavoro perché sono arrivati giocatori importanti e affidabili, come sta già confermando il campo”.