PIANETA CALCIO

Coppa Italia, Napoli ai quarti: Udinese battuta ai rigori

Al San Paolo i padroni di casa rimontano il gol di Thereau con le reti di Jorginho (su rigore) e Hamsik, ma Kone porta tutti sul dischetto. Decisivo Higuain, Rafa Benitez ritrova l’Inter: il 4 febbraio sfiderà i nerazzurri, in palio la semifinale

NAPOLI-UDINESE 2-2 (7-6 d.c.r.)
marcatori: 58’ Thereau (U), 65’ rig. Jorginho (N), 99′ Hamsik (N), 103′ Kone (U)

Non bastano i novanta minuti regolamentari per decidere l’avversario dell’Inter nel quarto di finale di Tim Cup che si giocherà il 4 febbraio. Al San Paolo l’Udinese si porta in vantaggio con Thereau e subisce l’1-1 su rigore da Jorginho. Nei tempi supplementari i friulani cedono e si rialzano, nonostante la situazione di inferiorità numerica dal 68′ per l’espulsione di Widmer: vanno a segno Hamsik e Kone.
Il passaggio del turno si decide ai rigori, dove gli uomini di Benitez la spuntano grazie alla parata di Andujar su Allan e all’infallibilità dei tiratori di casa. Il tecnico spagnolo ritroverà da avversario la squadra con cui ha vinto il Mondiale per club. 

La partita – Esordio dal 1’ per Gabbiadini, scelto da Benitez per comporre il pacchetto offensivo assieme a Mertens ed Hamsik alle spalle di Duvan Zapata, vero e proprio centravanti.
Al San Paolo trascorrono appena due minuti dal fischio d’inizio e Duvan viene trattenuto vistosamente in area da Gabriel Silva. E’ rigore: sul dischetto va Mertens che sceglie la soluzione centrale e colpisce la traversa. Avvio di gara che si conferma vivace quando al 7’ è l’Udinese a confezionare una pericolosa azione da gol: bianconeri vicini al vantaggio con un diagonale di Thereau su cui non arriva Jaadi, che avrebbe potuto correggere la traiettoria. Due minuti più tardi arriva il primo squillo dell’uomo più atteso: bella schiacciata di testa di Manolo Gabbiadini, che mette alla prova i riflessi di Scuffet.
L’ultima occasione del primo tempo arriva al 35’ da un’iniziativa di Gargano: l’uruguaiano colpisce il palo con una conclusione sporcata da Hallberg.

Il gol che sblocca il match arriva al 58’ con Thereau: il suo diagonale questa volta è precisa e spaventa i padroni di casa, chiamati alla rimonta. 

Con mezz’ora abbondante per correre ai ripari, la squadra di Benitez si organizza e al 65’, ancora con Zapata, si procura un altro rigore: questa volta sul dischetto si presenta Jorginho, che spiazza Scuffet e pareggia.
A complicare le cose per l’Udinese arriva il cartellino rosso a Widmer: bianconeri in dieci dal 68’ per l’espulsione dello svizzero, che aveva rimediato un giallo nel finale del primo tempo. La squadra di Stramaccioni resiste e l’unico vero brivido arriva all’89’ su un tiro velenoso di De Guzman che però non inquadra la porta. Nel primo dei tre minuti di recupero è invece Hertaux a spaventare Andujar, ma il suo colpo di testa finisce sopra la traversa.

Ai supplementari Kone risponde ad Hamsik –
I supplementari cominciano subito col botto: alla prima azione Aguirre supera Britos e batte Andujar, ma Mesto evita in tempo che il pallone sorpassi la linea di porta. Subito dopo è Kone a provare il tiro dalla distanza ma ottiene soltanto un corner. Il primo vero attacco del Napoli è più efficace: gran botta di Hamsik e palla imprendibile per Scuffet. Sembra finita per l’Udinese, che deve fare i conti anche con l’uomo in meno, ma Panagiotis Kone si ricorda che quando vede Napoli lui non muore, anzi: risorge. Il gol del 2-2 arriva infatti grazie a un tiro dalla distanza del greco, che porta le due squadre ai rigori.

La sequenza dei calci di rigore

Udinese: Bruno Fernandes GOL
Napoli: De Guzman GOL
Udinese: Guilherme GOL
Napoli: Jorginho GOL
Udinese: Kone GOL
Napoli: Mesto GOL
Udinese: Danilo GOL
Napoli: Hamsik GOL
Udinese: Allan PARATO da Andujar
Napoli: Higuain GOL

Fonte: SkySport

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