Coppa Italia, tocca a Gabbiadini stendere l’Udinese
ROMA. Contro l’Udinese la prima volta dal primo minuto di Gabbiadini: l’ex sampdoriano sarà il più atteso nel match di coppa Italia al San Paolo. Giovedì sera l’esordio del Napoli che dovrà difendere il trofeo conquistato l’anno scorso in finale con la Fiorentina. Parte l’assalto del Napoli alla sesta coppa Italia, un cammino che comincia contro una squadra solida, quella di Stramaccioni che ha già battuto gli azzurri in campionato alla terza giornata. Gabbiadini dopo lo spezzone di partita contro la Juventus, avrà quindi la prima possibilità per lasciare il segno in maglia azzurra, dopo le sette reti segnate con la Sampdoria nelle prime quindici partite di campionato. Giocherà sulla destra in attacco, al posto di Callejon, in quello che è il suo ruolo preferito, posizione dalla quale può partire per accentrarsi e tirare con il suo piede migliore, il sinistro. L’acquisto di gennaio più importante, arrivato insieme a Strinic, il terzino protagonista nella vittoria dell’Olimpico che dovrebbe fermarsi contro l’Udinese e lasciare nuovamente il posto a Britos.
Turnover anche negli altri reparti. A centrocampo si ferma certamente David Lopez, al suo posto lo svizzero Inler, finito ai margini dalla finale di Supercoppa a Doha contro la Juventus. Gargano che sarà squalificato lunedì prossimo contro il Genoa potrebbe ancora giocare dal primo minuto anche se ha chance di entrare dall’inizio Jorginho. Sicuro titolare Hamsik, finito a sorpresa in panchina all’Olimpico contro la Lazio a beneficio di De Guzman. In attacco riposo in vista per Higuain, l’argentino grande protagonista della vittoria sulla squadra di Pioli, rifiaterà in vista dei prossimi impegni e lascerà il posto al colombiano Zapata, impiegato negli ultimi minuti di partita al posto dell’argentino.
Altri cambi in difesa, si ferma uno dei due centrali e dentro il brasiliano Henrique. A destra toccherà a Mesto, in lotta fino all’ultimo per una maglia da titolare anche all’Olimpico con Strinic. Prenderà il posto di Maggio che avrà così la possibilità di tirare il fiato. Non è da escludere che in porta possa toccare ad Andujar, impiegato solo una volta titolare nell’ultimo match di Europa League contro lo Slovan Bratislava. Contro l’Udinese dovrebbe toccare dall’inizio proprio al portiere argentino.
Il Mattino