Inter, Mancini tra Empoli e mercato: ”Terzo posto? Sensazioni positive”. Con Osvaldo è rottura
MILANO – L’Inter torna in campo in campionato nell’anticipo di sabato contro l’Empoli, una trasferta complessa che nasconde più di un’insidia secondo il tecnico nerazzurro Roberto Mancini, che tiene alta la guardia. “L’Empoli è un’ottima squadra, sarà una partita molto dura e difficile – dice Mancini nella conferenza della vigilia -. Lo è stato storicamente e lo è anche ora. Una squadra giovane, con un ottimo allenatore e qualche elemento di esperienza. Noi dobbiamo pensare partita per partita”. E contro i toscani ci sarà la chance di Shaqiri per debuttare nel campionato italiano: “Si è allenato bene e ha qualche minuto in più rispetto alla settimana scorsa. Ma non può giocare ancora 90′”, spiega Mancini. Da sciogliere per la gara del Castellani ancora qualche dubbio, uno per ruolo. Kovacic? “ha dato ancora molto poco per quelle che sono le sue potenzialità”.
“SPERO IN SOLUZIONE MIGLIORE PER OSVALDO” – M’Vila e Osvaldo sono ormai ai margini dei progetti nerazzurri e il tecnico dell’Inter chiarisce la loro situazione: “Osvaldo si sta allenando con il preparatore da qualche giorno, vedremo. Può andare alla Juventus? Non ho mai parlato di queste cose, spero si trovi la migliore soluzione per lui”, spiega Mancini. Quanto a M’Vila, “ha bisogno di giocare, ma non posso dargli certezze: si è allenato a parte qualche giorno, vedremo nei prossimi giorni se troverà soluzioni per giocare sempre – dice Mancini -. Se un giocatore vuole giocare, a me dispiace non potergli dare questa certezza”. Poi l’allenatore nerazzurro, parlando ancora di mercato, spiega che l’eventuale cessione di Osvaldo non implica un rinforzo in attacco: “Davanti siamo a posto, abbiamo preso due giocatori che possono giocare anche più arretrati. Va bene così”.
“TERZO POSTO? SENSAZIONI POSITIVE” – L’importante è far continuare il momento positivo perché l’obiettivo terzo posto non è tanto lontano e Roberto Mancini sta tornando a vestire i panni dell’uomo delle rimonte: “Non ho mai pensato a queste cose, ogni squadra è diversa e particolare, questa è una situazione un po’ più difficile. Noi siamo concentrati e, poiché siamo nel gruppo di dietro, non ci è permesso sbagliare – spiega -. Dobbiamo tenere bene il gruppo e cercare di fare dei punti, vediamo alla fine cosa potrà succedere. La squadra comunque crede alla rimonta, questo mi fa ben sperare. Poi stava dando meno di quello che poteva, per questo ho sensazioni positive. Poi può essere che non ci si riesca, ma dipenderà da noi”.
serie A
- Protagonisti:
- Roberto Mancini