MILANO – Sono arrivati Podolski e Shaqiri, si punta ai vari Lucas Leiva, Mario Suarez, Nastasic e Lassana Diarra, ma “non è ancora la mia Inter”. Roberto Mancini resta, però, fiducioso perché “stiamo lavorando bene”. Il riferimento non è solo al mercato, il tecnico si riferisce anche al campo. Ma è sul tema acquisti che l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella, ‘punta’ il dito sui nerazzurri chiedendo – alla luce delle regole del fair play – come facciano a fare il mercato che stanno facendo. La replica piccata del Mancio non si fa attendere: “Se vuole vada in sede all’Inter…”. Poi, dopo essersi sottratto a commenti sulla vicenda Osvaldo (“Non ne voglio parlare”), chiede ai suoi attenzione in vista della sfida contro il Genoa: “Una squadra ostica, aggressiva e con giocatori rapidi”.
Da dove riparte l’Inter?
“Dobbiamo migliorare come squadra e fare le cose per bene, soprattutto facendo meno errori possibili, perché quando li abbiamo fatti abbiamo subito gol”.
E’ all’Inter da 50 giorni, hai cambiato non tutto, ma quasi. Con i due nuovi innesti si avvicina alla tua Inter?
“Non è cambiata molto, ci sono 25 giocatori, alcuni meritano di giocare altri no. Se uno merita di giocare lo fa altrimenti no. Non siamo ancora vicini a quello che penso io. Ma lavoriamo bene e sono fiducioso”.
Pesano più le squalifiche in difesa o di Kovacic?
“Tutte pesano, ma credo e sono convinto che chi giocherà farà bene perché avrà una grande chance”.
Shaqiri merita di giocare? Quanto ha nelle gambe?
“Non credo sia pronto, il problema è non rischiare che si faccia male. Non è pronto per giocare un tempo o 30 minuti”.
A chi daresti il Pallone d’oro?
“Messi e Ronaldo ne hanno una collezione… lo darei a Neuer perché credo che se lo meriti. Lui non è solo un portiere è anche un giocatore. Fa cose che i portieri non fanno”.
Da dove nasce l’idea dei messaggi cartacei?
“Per fare le cose per bene, solo per quello. In Inghilterra e in Turchia era difficile comunicare a volte, e leggendo poteva essere più facile per i giocatori capire le idee”.
Vincenzo Montella ha detto che con le regole del FPF non capisce come l’Inter possa fare il mercato che sta facendo….
“Non sono adatto a parlare del Fair Play Finanziario. Se Vincenzo vuole va in sede all’Inter a chiedere. Comunque abbiamo preso giocatori in prestito, a giugno poi non so. Ora sono in prestito”.
Cosa teme di più del Genoa?
“E’ una squadra fastidiosa, aggressiva, ha giocatori rapidi. Sarà un match difficile, per batterli dovremo dare tutto”.
Vidic è fuori da molto, come sta?
“Anche lui non sarà al 100 percento però non abbiamo altre alternative. Lui esperto e sa come ci si deve comportare se va in difficoltà con l’esperienza
Qualcosa sarà fatto anche in difesa? Considerando che Nastasic sembra vicino allo Schalke 04.
“Juan Jesus starà fuori per tante partite, quindi vedremo se ci sarà qualche possibilità per intervenire anche in difesa”.
L’agente di Suarez ha detto che l’Inter è interessata al suo assistito…
“In prestito magari! Non piace solo a noi, credo piaccia a tanti allenatori e tante squadre. Noi già ne abbiamo avuto uno, che non è andato tanto male (ride, ndc). Ah, ma non è quello del Barcellona? (ride, ndc). Mario è un bravo giocatore, buon centrocampista”.
Inter
- Protagonisti:
- Roberto Mancini