Insigne: “Higuain? Anche Cavani si lamentava in campo. Ecco cosa mi chiede Benitez. E sul mio recupero…”
Ospite presso gli studi di Sky Sport c’è Lorenzo Insigne, per presentare il progetto “Quasi Amici”:ma non è l’unico argomento trattato nel corso dell’incontro, visto che Insigne ha parlato delle intenzioni del Napoli per il 2015. “Quando arrivano risultati che non fanno piacere, ci sta che ci si butta giù. Dopo Doha, con la Juventus, spero che continueremo così. Abbiamo sempre fatto bene con le grandi squadre, mentre abbiamo perso punti con le piccole, punti che ci hanno penalizzato. Siamo ripartiti bene nel 2015, possiamo dimostrare di lottare per lo scudetto”.
Da Benitez a Higuain
Parole anche per Rafa Benitez, il ruolo che Lorenzo ha nella formazione del Napoli e su Gonzalo Higuaìn: “Con Benitez noi esterni facciamo grandi sacrifici. Prima non mi adattavo bene, perchè il mister vuole che i primi difensori sono gli attaccanti. Il mister è tranquillo, in settimana ci mette tranquillità, non gli piace fare scene. Higuaìn, senza nulla togliere a Duvan Zapata, è un grande attaccante. Ci ha dato qualcosa in più, ha giocato sette anni al Real Madrid. In Italia pochi attaccanti hanno le sue qualità. Lui tiene alla squadra, come tutti gli attaccanti, va in campo per segnare. Anche Cavani si lamentava in campo come Higuaìn, che in spogliatoio ha portato qualità ed esperienza. Infortunio? Il peggio è passato, sto migliorando e sto facendo la riabilitazione”.
Numero speciale…
Da napoletano, Lorenzo Insigne, per una maglia con il numero dieci sulle spalle, ha emozioni forti, ma se non ha visto Maradona giocare, ammette di amarne uno in particolare: “Il mio idolo èAlessandro Del Piero. Un grande giocatore, ho visto tante videocassette. Non ha mai sbagliato fuori dal campo, un esempio per noi giovani. Alla prima convocazione con Prandelli, l’ho ammesso e poco dopo mi ha chiamato. Mi ha chiamato anche per il mio infortunio e ci siamo sentiti per Natale. Spero di incontrarlo presto, è il mio sogno”.
gianlucadimarzio.com