ROMA – Potrebbe essere il primo colpo romanista di gennaio, eppure arriverebbe soltanto tra un anno. La Roma vuole chiudere subito le trattative per il baby talento Ezequiel Ponce, 17enne centravanti del Newell’s Old Boys. Pur di convincere il club del presidente Lorente a spedirlo in Italia, i dirigenti di Trigoria hanno studiato una proposta simile a quella servita per strappare Marquinhos al Corinthians nell’agosto del 2012. Perché c’è fretta di chiudere: su di lui si è mosso con forza anche il Tottenham di Baldini, che più volte ha incrociato le lame sul mercato con la squadra da lui diretta in passato, arrivando a strapparle il francese Rabiot. Intanto proseguono le trattative sull’asse Roma-Cagliari per portare Borriello in Sardegna già nel mese di gennaio: può essere lui la chiave per il riscatto della seconda metà del cartellino di Nainggolan.
IN ARRIVO PONCE CON LA FORMULA DI MARQUINHOS – Nella corsa a Ponce il ds Walter Sabatini non ha voglia di farsi superare: la Roma in occasione del match di fine anno contro il Milan ha incontrato il mediatore argentino Pablo Sabbag – lo stesso che un anno fa portò a Trigoria Paredes – dandogli mandato di mettere sul piatto delle trattative 5 milioni di euro da girare al Newell’s, ma soprattutto una percentuale più che significativa su una eventuale nuova cessione futura del talento, in favore del club di Rosario: circa il 40 per cento. Di fatto, se la Roma un giorno vendesse Ponce per 10 milioni, 4 finirebbero nelle casse della società di provenienza. Gli argentini nel pacchetto vorrebbero inserire anche il terzino Casco, ma è un discorso complesso. Intanto, Sabatini è pronto a lasciare per altri 12 mesi il “Tanque” -soprannome che poco si attaglia alle caratteristiche fisiche di Ponce, alto 178 centimetri per 75 chili- al Newell’s, dove potrà continuare a crescere tranquillamente, diventare maggiorenne e finire la scuola per poi arrivare a Roma sufficientemente pronto al salto di qualità. Se l’affare si chiudesse, Ponce arriverebbe comunque a Roma per un tour del centro sportivo e per conoscere il suo futuro allenatore: dopo Lamela e Paredes, un altro talento argentino è dunque pronto a sbarcare a Trigoria.
BORRIELLO LA CHIAVE PER NAINGGOLAN – Intanto proseguono le trattative che legano a doppio filo Roma e Cagliari. Il club del neo tecnico Gianfranco Zola detiene la metà del cartellino di Radja Nainggolan: circa 10 milioni la richiesta dei sardi per consegnare interamente il belga ai giallorossi. Anche qui il pressing di alcuni club inglesi spingono la Roma a dover accelerare le trattative e, tra gli incroci di mercato, potrebbe essere Marco Borriello la chiave per ottenere un sostanzioso sconto per il centrocampista. “Borriello è un giocatore importante – ha dichiarato in conferenza stampa Zola – Vedremo se sarà uno scenario possibile. Ci sarà una ragione se gioca nella Roma”. Parziale verità quella dell’allenatore rossoblu: l’attaccante ex Genoa e Milan, infatti, non ha ancora collezionato una presenza nell’attuale stagione in giallorosso e la possibilità di ottenere maggior spazio in una piazza come quella di Cagliari potrebbe convincerlo a concludere il campionato in Sardegna, con la formula del prestito e con l’ingaggio interamente a carico dei giallorossi. Una chance per convincere Giulini a rispettare gli accordi presi e a non dar vita ad un’asta per la metà del cartellino di Nainggolan.
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