Canta Napoli con Gabbiadini e Strinic
Va delineandosi il nuovo Napoli. Questione di ore e i primi due acquisti del mercato invernale verranno ufficializzati. Ivan Strinic sarà a Castelvolturno in giornata per sottoporsi alle visite mediche, mentre Manolo Gabbiadini dovrebbe essere in sede ad inizio gennaio. Due rinforzi voluti fortemente da Rafa Benitez per colmare i vuoi lasciati dall’infortunio di Lorenzo Insigne e dalla partenza di Ghoulam, che giocherà la coppa d’Africa con la Tunisia. Entrambi gli acquisti sono stati programmati per tempo, già dall’inizio di questo mese, Riccardo Bigon aveva intensificato le trattative per far giungere i due nuovi giocatori in tempo utile per la ripresa del campionato: il Napoli giocherà a Cesena (ore 18), il giorno della Befana. Per questa trasferta, in ogni modo, Gabbiadini non potrà essere disponibile dovendo scontare una giornata di squalifica. Per ingaggiarlo, Aurelio De Laurentiis ha dovuto investire 14 milioni di euro che andranno divisi a metà tra la Juventus e la Sampdoria, proprietarie del suo cartellino. Il giocatore ha invece firmato un quadriennale da un milione e mezzo di euro a stagione.
STESSO MODULO Le novità riguarderanno soprattutto gli uomini, perché per quel che riguarda il modulo, tutto resterà invariato. Dunque, Strinic andrà a ricoprire il ruolo di esterno sinistro nei quattro di difesa. Riccardo Bigon, il direttore sportivo, è riuscito a strapparlo alla concorrenza della Dinamo Kiev, sfruttando la possibilità d’ingaggiarlo a costo zero, essendo in scadenza di contratto, a fine mese, con gli ucraini del Dnipro. A lui, andranno 1,6 milioni di euro all’anno per quattro stagioni. Per caratteristiche, il nazionale croato propende all’offensiva, mentre ha meno praticità nel difendere. Una condizione che determina una differenza, seppur minima, rispetto al gioco di Ghoulam che copre meglio in difesa. E sulla stessa fascia opererà Manolo Gabbiadini che cambierà la posizione rispetto a quella occupata alla Sampdoria: Mihajlovic l’ha spesso schierato a destra, per favorirne il rientro sul suo piede, nonostante l’attaccante sia un mancino naturale.
FASCIA NUOVA Le due novità, dunque, riguarderanno la fascia sinistra, dove Benitez ha a disposizione anche soluzioni alternative. In effetti, potrebbe spostare Callejon e permettere a Gabbiadini di agire sulla destra, posizione a lui più congeniale per tentare la conclusione, oppure tenere fuori lo spagnolo e inserire Mertens. Di certo, con l’attaccante doriano, il Napoli avrà una maggiore potenzialità negli ultimi 20 metri: Gabbiadini è un giocatore fisico, i suoi centimetri serviranno parecchio in area di rigore, dove il collettivo napoletano può contare soltanto su Higuain. La forza fisica, tuttavia, non gli impedisce di andare via in progressione nelle ripartenze. Una garanzia per Benitez in attesa del pieno recupero di Insigne.
La Gazzetta dello Sport