Nunzia Marciano: “Napoli, per vincere la Supercoppa serve soprattutto lui…”
Nunzia Marciano, giornalista di Canale 8, scrive su “NapoliMagazine.Com”: “Oltre la prestazione. Oltre la distrazione. Oltre chi ancora non c’è. Il Napoli va oltre, segna al San Paolo, guadagna tre punti contro il Parma, prende e porta a casa. Oltre il risultato non c’è tanto da dire: il Napoli vince ma senza convincere. Chiariamo a scanso di equivoci: qui il buono non si butta e la squadra non si attacca quando perde, figuriamoci quando vince, per carità. Solo che a pensare che lunedì a Doha non ci sarà l’ultima in classifica ma la prima, uno strano effetto pure lo fa. Il Napoletano ama e soffre, ma intossicarsi il Natale non si fa. Napoli-Parma è la partita che si vince facile e, ammettiamolo, non vincere sarebbe stato molto più difficile. Forse una vittoria di misura sarebbe piaciuta di più o perlomeno avrebbe fatto dormire sonni un po’ più tranquilli da qui alla Supercoppa. E invece no. Zapata, Dio ti ringrazio, cavalca l’onda, gioca al posto di Higuan dal primo minuto, smarca, dribbla e segna. Ma il Pipita che fa? Lo stadio semi vuoto lo invoca e lui si concede per pochi minuti al posto di Duvan, ma poca roba. Non gli riesce il gol e non fa la differenza. Benitez difende il Pipita, ma Zapata c’è, forse più e meglio di Higuain. La sfida di Doha contro la Juve è più di una partita: contro i bianconeri è una coppa che vale doppio, che varrebbe il doppio pure se fosse la CoppaRica, figuriamoci se è la Supercoppa. E sbagliare non si può. Il Napoletano sotto l’albero il regalo lo vuole, ci tiene, è tradizionalista, è fatto così. E poi il cenone di Natale non se lo può certo intossicare. A Doha i tifosi ci stanno già col cuore, bisogna però che i giocatori ci stiano con la testa. Rafè parla chiaro: lui col Napoli vuole vincere e la squadra “deve essere concentrata”. Contro la Juve non basta il cuore, ci vuole la testa, ci vuole l’anima, ci vuole il tutto per tutto, ci vuole capitan Hamsik, ci vuole il fu-Santo-subito Koulibaly, quello contro la Fiorentina, per capirci. Ci vuole l’Albiol della scorsa stagione e ci vuole il Callejon che tira e segna. Ci vuole il miglior Rafael che si sia mai visto. E soprattutto ci vuole LUI, il Pipita, Gonzalo, i suoi gol, la sua gioia, la sua CAZZIMMA, la sua voglia di vincere, il suo essere un campione. Ci vuole questo a Doha. Ci vuole il mettercela tutta, al di là del risultato. I napoletani da qui ci metteranno il cuore… e pure una preghiera a San Gennaro che magari sarà proprio assieme al Napoli”.