Fontana: “Gabbiadini, per caratteristiche, non colma la “lacuna” Insigne, Hamsik imbrigliato”
GAETANO FONTANA, ex centrocampista del Napoli, allenatore, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i tempi proposti sul web da www.napolimagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, condotto da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “I pericoli che avevamo anticipato la scorsa settimana per la partita con l’Empoli erano proprio relativi all’approccio alla gara e così è andata. Ovviamente bisogna capire dove nascono questi problemi e come risolverli perché non è possibile pareggiare una gara in quel modo. Mi chiedo, ma dov’era il Napoli nei primi 60, 70 minuti? Purtroppo si sta verificando quanto avevamo prospettato l’estate scorsa dopo il mercato, perché rispetto alla scorsa stagione è stato fatto un passo indietro soprattutto perché sono venuti a mancare giocatori di personalità che non sono stati adeguatamente sostituiti. Il problema è che la personalità o ce l’hai o non la compri da nessuna parte e quindi bisogna risolvere in altro modo. Hamsik è imbrigliato in una situazione tattica dalla quale fa molta difficoltà a venirne fuori e che, inevitabilmente si riflette negativamente sul morale. La cosa che mi dispiace di più è che si continua ad insistere anche perché non si vuole cambiare modulo. Gabbiadini mi piace molto anche se non va a colmare la lacuna “Insigne”, non risolve i problemi del Napoli e mi induce a qualche cattivo pensiero in prospettiva futura. A chi mi riferisco? Beh, è fin troppo facile dire Callejon perché gioca nel ruolo del sampdoriano e si sa che piace a tante squadre importanti. Il Napoli affronta un Milan non in salute, alle prese con tanti problemi, molto simile proprio agli azzurri perché, sembra, che ogni volta che fa un passo avanti, immediatamente dopo, ricade negli errori commessi. Giocherei molto anche sul fattore ambientale, abbastanza in fermento e se fossi in Benitez, e sono sicuro che lo farà, lavorerei molto sulla testa dei calciatori. Le genovesi, secondo me, meritano rispetto ed un occhio di riguardo perché non credo che crolleranno. L’eliminazione della Roma dalla Champions può essere molto pericolosa per i giallorossi, però la dimensione assunta dalla squadra e dalla società, credo, darà la possibilità di assorbire il colpo”.