Salernitana da urlo: cade la Juve Stabia. Foggia senza sosta
Gabionetta accende la festa dell’Arechi, che applaude la vittoria granata (frame da Sportube)
Strappo al vertice della classifica: la Salernitana, regina del Girone C, vola anche nello scontro diretto e fortifica la propria leadership alimentata dai passi falsi delle concorrenti. Oltre alla Juve Stabia cade il Lecce nella sfida tutta pugliese, mentre il Benevento strappa un punto solo nel finale. Risorge la Casertana, Paganese e Melfi scalano posizioni. Nelle retrovie colpo del Barletta a Lamezia Terme, pareggi esterni per Cosenza e Messina. Il Savoia respira al Giraud contro una Reggina che non frena l’emorragia.
Granata schiacciasassi – Due volte in vantaggio nel match clou dell’Arechi, la Juve Stabia incassa rimonta e beffa contro una Salernitana in stato di grazia. Migliorini e Nicastro illudono la squadra di Pancaro, sconfitta dopo una striscia di 14 risultati utili consecutivi. Viceversa la capolista, al sesto successo di fila, s’aggrappa al bomber Calil (capocannoniere con 10 gol) e al guizzo di Gabionetta, mossa decisiva di Menichini che allunga a 4 i punti di vantaggio sul secondo posto. Inseguitrici a rilento – Detto della Juve Stabia, nemmeno le altre rivali alla promozione tengono il passo della Salernitana. Il Benevento sale in seconda posizione dopo il pareggio nella sfida interna contro il Matera: termina 3-3 al Vigorito, ma i campani di Brina esorcizzano solo nel finale e in rimonta il secondo ko interno di fila. Doppiette di Marotta da una parte e Letizia dall’altra (entrambi a 6 reti in campionato), oltre ai sigilli di Iannini e Scognamiglio. Cade invece nel derby pugliese il Lecce, sorpreso dalle due reti Vincenzo Sarno in zona Cesarini. Il 2-0 maturato allo Zaccheria rilancia le quotazioni del Foggia, a quota 28 punti e reduce da 12 turni positivi. Blitz Casertana e Paganese – Sale a 27 punti la Casertana, che espugna 1-0 il Ceravolo di Catanzaro nello scontro playoff. Dopo due sconfitte si rialza la squadra di Campilongo, al primo squillo sulla panchina campana. Vince in trasferta anche la Paganese, rinfrancata dalla cura Sottil (18 punti conquistati sui 22 totali): sul campo dell’Aversa Normanna, ancora a secco di vittorie in campionato, termina 2-1 con le firme di Girardi, De Vena (inutile 7° sigillo) e Caccavallo. Show di Salvatore Caturano e il Melfi travolge la Lupa Roma: tre gol dell’ala 24enne, ora a quota 5 in stagione, esaltano l’Arturo Valerio inviolato per la quinta gara di fila. Barletta e Savoia d’assalto – Colpo esterno dei pugliesi di Sesia, che a Lamezia Terme conquistano il primo successo in trasferta e abbandonano la zona playout. Male la Vigor, al terzo scivolone nelle ultime quattro uscite. Festeggia il Savoia che al Giraud raggiunge la prima vittoria interna contro la Reggina, demolita da Checcucci e Scarpa nel quinto tonfo consecutivo degli amaranto. Si spartiscono un punto Martina Franca e Cosenza: striscia di 5 risultati utili per i calabresi con il 6° gol di Calderini, vanificato dall’ex Arcidiacono. Non basta Nicola Ciotola all’Ischia che impatta 2-2 contro il Messina: il leader gialloblù porta a 6 gol il suo bottino stagionale, ma Altobelli e Bjelanovic mantengono inalterate le posizioni di entrambe.
Fonte: SkySport