Lazio, Pioli: “Colmare il gap con la Juve, possiamo farcela”

ROMA – “Contro la Juve abbiamo due opzioni, molto differenti tra di loro: non giocare per cercare di non perdere o giocare per provare a vincere. Io scelgo la seconda”. Non ha dubbi, Pioli. Con la prima in classifica la sua Lazio deve mettere in campo una prova autoritaria e di personalità. Troppo alto il rischio di tentare di contenere un avversario così forte: “Noi affrontiamo ogni partita con la stessa mentalità: questa volta servirà uno sforzo esagerato, attraverso consapevolezza, fiducia e convinzione. Così potremo uscire a testa alta”.

PIOLI: “DOBBIAMO COLMARE IL GAP DELL’ANNO SCORSO” – Nei giorni passati, sia Klose che Tare hanno parlato di una Lazio senza niente da perdere e quindi capace di giocare con maggiore tranquillità: “Su questo sono d’accordo solo in parte. Tranquillità no, giocarcela sì. E possibilmente con la nostra migliore prestazione. Ricordo con molto piacere la dichiarazione di Parolo di qualche tempo fa: ‘Correndo tutti al nostro massimo è come se giocassimo in 12’. È vero. E se poi ci aggiungiamo i nostri tifosi, abbiamo la possibilità di giocare in 13”. Guai a pensare che la Juventus possa essere già con la testa alla Champions: “La Juve è abituata a queste situazioni e non ha mai snobbato nessuno: ha vinto gli ultimi tre campionati e vuole continuare a vincere. Questa è probabilmente la partita più difficile che dovremo affrontare, contro la capolista nonché migliore squadra del campionato. È un’ulteriore motivazione, come quella di voler ridurre il gap di quasi 50 punti con il quale si è concluso l’ultimo campionato”.

“SIAMO UNA BUONA SQUADRA, PUNTIAMO A VINCERE” – È sicuramente un’altra Lazio rispetto a quella della stagione scorsa e Pioli vuole che i suoi ragazzi lo abbiano bene in testa: “Noi crediamo di essere una buona squadra, con tante qualità. Lo siamo oggi e lo saremo domani sia prima che dopo la partita. A prescindere dal risultato”. Che nella parte biancoceleste della Capitale – almeno così si dice – potrebbe andare bene sia in caso di vittoria (pro Lazio) che di sconfitta (anti Roma). Discorsi che ovviamente a Pioli non interessano e che evita abilmente: “Noi siamo partiti con un nostro obiettivo: tornare in Europa. La squadra è all’altezza, ma sarà una lotta dura. Se vogliamo tutte le domeniche migliorare la classifica dobbiamo sfruttare anche l’opportunità di domani”. Il tecnico della Lazio ha poi commentato il duro sfogo di Conte dopo la partita della Nazionale: “Per giudicare le parole di Conte bisognerebbe essere più dentro a questi discorsi. Soprattutto nel momento che stiamo vivendo, credo che troppa gente si pianga addosso e alle difficoltà non reagisca. Bisognerebbe invece rimboccarsi le maniche. Conte evidentemente ha preso coscienza di queste difficoltà e ha dimostrato nuovamente di essere un professionista”.
 

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Protagonisti:

Stefano Pioli