Mercato, Thohir vuole accontentare Mancini: Cerci e Gerrard
ROMA – Per una notte, Marassi potrebbe assomigliare a una di quelle vetrine del centro, su cui ricchi turisti e passanti curiosi si affacciano per lo shopping. Della “altra Italia” che Conte manderà in campo, più di un nome è segnato in rosso sui taccuini di direttori e tecnici di serie A. Su tutti, forse, un emigrante di lusso con nostalia dell’Italia: Alessio Cerci. Per far volare l’Inter arenata dopo l’addio di Mazzarri, Roberto Mancini vuole l’ala ex Toro che all’Atletico Madrid (1 gol in 6 gare) stenta. Ma non solo la nuova Inter guarda a gennaio pensando a rinnovarsi.
L’INTER TRATTA CERCI E SOGNA GERRARD – Il nuovo corso nerazzurro impone novità strutturali: un terzino sinistro, un regista, un’ala. Per questo l’Inter sta già trattando Cerci con l’Atletico: operazione carissima – l’Atletico in estate ha speso 15 milioni più 500 mila euro di bonus in caso di vittoria della Liga, ma grande amico del tecnico è l’agente del giocatore, Sergio Berti, manager tr l’altro di Kolarov, altro nome gradito alla nuova guida nerazzurra. Che però, in queste ore, sogna di riuscire a condurre in porto un’operazione eclatante: portare a Milano la leggenda del Liverpool Steven Gerrard. Tasso di difficoltà elevatissimo, ma perché non tentare? E se a gennaio si farà un tentativo con il Toro per Darmian (piace anche al Napoli) per giugno si cerca di capire se esista un margine di inserimento su Lichtsteiner, in scadenza con la Juve: il terzino chiede 3 anni a 3 milioni, la Juve ne offre 2 a 2,5, la fumata bianca pare più che probabile, ma in caso contrario il suo destino sarebbe conteso tra Premier (Manchester City) e Francia (Psg).
CACCIA AI DIFENSORI: NASTASIC-JUVE, BOCCHETTI-LAZIO, CHIRICHES-ROMA – Intanto la Juventus si muove per dare ad Allegri il difensore in più che chiede da agosto. Il nome nuovo è quello di Savic della Fiorentina, magari in uno scambio con Giovinco. A Marotta però piacerebbe poter regalare alla retroguardia il talento di Nastasic, che al City non è mai sceso in campo dopo la disastrosa Community Shield del 10 agosto. Alternativa? Salvatore Bocchetti, un centrale apprezzato eccome anche dalla Lazio. Come i bianconeri cerca difensori la Roma: il ds Sabatini ha pensato al serbo ex Fiorentina e al romeno del Tottenham Chiriches, operazioni possibili in prestito aspettando in estate il rientro dalla Samp di Romagnoli (che gradirebbe finire la stagione in blucerchiato per trovare giocare con continuità). Operazione più dispendiosa quella per il colombiano del River Balanta, che però garantirebbe anche una soluzione alternativa sulla fascia sinistra, dove bisognerà trovare una destinazione ad almeno uno tra Emanuelson e Cole (già offerto negli States).
NAPOLI, C’E’ PERISIC, MILAN-VANGIONI, GILA PER IL TORO – Anche il Napoli ha bisogno di innesti, e il bene di prima necessità è certamente un vice Insigne: dopo l’infortunio al crociato dell’ala partenopea, registrato il flop Michu e la scarsa adattabilità di De Guzman a sinistra, un laterale è quasi indispensabile. Che De Laurentis abbia un debole per Lamela non è una novità, ma molto più attuale è il nome del croato Perisic, già letale contro gli azzurri domenica sera: il Wolfsburg però non lo valuta meno di 18 milioni. Come terzino piace l’olandese dell’Ajax Van Rhijn. E il Milan? Torres non ha colmato la carenza di punte vere, intanto però Galliani proverà ad avere subito Suso, ala del Liverpool già preso a scadenza per giugno: si cercherà di anticiparne l’arrivo lavorando con i Reds. Poi caccia a un terzino sinistro come l’argentino Vangioni: il River chiede 7 milioni ma si può chiudere a meno. E se il Torino prendesse Armero, il gioco sarebbe fatto. Toro in prima fila anche per riportare in Italia Alberto Gilardino: non sarà Cerci, ma vale la pena di tentare.
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