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Curcio: “Chi va via da Napoli non fa grandi cose, basta chiedere a Mazzarri”

SERGIO CURCIO, giornalista, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, con Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo in conduzione, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Sono profondamente toccato e dispiaciuto per l’infortunio a Insigne che stava davvero giocando alla grande. Sono dispiaciuto anche per il Napoli e la Nazionale che avevano, rispettivamente, trovato e ritrovato un campione. Auguro a Lorenzo di tornare presto e più forte di prima. Sette punti in meno rispetto allo scorso campionato vogliono dire qualcosa, ma alla luce del mercato e dell’inizio di stagione da brividi, la situazione è sicuramente migliorata. Merito a Benitez che ha fatto scelte di uomini e tecnico-tattiche importanti, che ci dà la sicurezza giusta e la consapevolezza che forse, questa squadra, sia più efficace dello scorso anno. Forse, non è ipotesi così peregrina pensare a recuperare ulteriormente terreno in vetta alla classifica. Vedo difficile il rinnovo di Benitez con il Napoli sia per motivi prettamente personali che professionali, però, se la squadra partenopea dovesse vincere qualcosa di importante, chissà, potrebbe anche ripensarci. E’ anche vero però che, scaramanticamente parlando, chi va via da Napoli poi non fa grandi cose, lo tengano presente Benitez, Callejon e Higuain, basta chiedere a Mazzarri”.

 

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!