MILANO – Con grande fatica l’Inter supera 1-0 la Sampdoria, prima sconfitta in campionato per i blucerchiati. Oltre al danno, anche la beffa per i liguri, visto che il gol vittoria arriva proprio al 90′ grazie a un rigore del grande ex Mauro Icardi. Penalty nato dal fallo ingenuo di Romagnoli su Kuzmanovic, contrasto contestato dai giocatori ospiti, ma che è apparso piuttosto netto. L’Inter risale così la classifica pur senza brillare (diverse le occasioni fallite da Palacio). Nell’intervallo Mazzarri non prende bene i fischi dei tifosi al rientro nel tunnel.
LA CRONACA, TORNA VIDIC – Rispetto alla gara a Cesena, l’unico cambio di formazioni di Mazzarri è il rientro in difesa di Vidic per Campagnaro. Mihajlovic dà fiducia all’ex Duncan al posto di Soriano. Inizia bene l’Inter, subito vicina al gol: Kovacic si libera bene sulla trequarti e serve perfettamente Palacio in area, ma l’argentino da ottima posizione anziche’ tirare in porta prova a mettere in mezzo per Icardi, sbagliando anche la misura del passaggio. Al 7′ reagisce la Samp con una bella iniziativa di Eder, il cui destro viene pero’ respinto da Vidic. Buon inizio di gara, ma poi succede ben poco. Prima dell’intervallo, i liguri sfiorano il vantaggio con una traversa di Duncan, servito da un cross basso di Gabbiadini dalla destra.
RIPRESA, SI FA MALE HERNANES – In avvio di ripresa, al 4′, ancora Palacio non preciso in fase di conclusione. L’argentino calcia a lato al termine di un’azione insistita nell’area doriana. Al 7′ tegola per Mazzarri, che deve sostituire un acciaccato Hernanes con Kuzmanovic. Due minuti dopo Okaka impegna Handanovic con un destro potente da fuori area, il portiere sloveno para in due tempi. Le azioni dell’Inter nascono quasi tutte dalla sinistra con Dodò, ma i cross interessanti sono pochi.
L’EPISODIO CHIAVE –
L’Inter insiste, ma al 42′ e’ la Samp a sfiorare il gol con Eder da pochi passi: bravissimo Handanovic a deviare in angolo. Al 44′ l’episodio decisivo: Romagnoli atterra Kuzmanovic (positivo il suo ingresso in campo) in area e Russo assegna il rigore. Icardi dal dischetto non sbaglia e regala a Mazzarri la seconda vittoria consecutiva, nonostante un gioco ancora bloccato e poco spettacolare.
INTER, TABU’ PALACIO –
Con l’alibi delle numerosissime assenze (Campagnaro l’ultimo a farsi male), l’Inter può essere contenta di aver portato a casa 6 punti nelle ultime due gare, pur senza brillare. Icardi freddo dal dischetto come a Cesena, passo in avanti della difesa, con un Vidic in ripresa e Ranocchia in ottima forma. La nota negativa riguarda Palacio: solita prova generosa, ma gli errori sotto porta cominciano a essere troppi. Forse anche per questo, durante l’intervallo, sono arrivati tanti fischi e Mazzarri, rientrando nel tunnel, ha reagito con un gesto di dissenso.
SAMP, SFORTUNA E INGENUITA’ –
Solita prova positiva della Sampdoria. Obiang il migliore (incontenibile a centrocampo) e bene anche l’ex Duncan. Si è visto poco Gabbiadini, mentre Romagnoli, dopo tante prove maiuscole, ha causato il fallo del rigore di Icardi. Se quel tiro che si è stampato sulla traversa, nei minuti di recupero del primo tempo, di Duncan fosse entrato, probabilmente la striscia positiva di risultati sarebbe arrivata in doppia cifra.
INTER-SAMPDORIA 1-0 (0-0)
INTER (3-5-2) – Handanovic 6,5; Ranocchia 6.5, Vidic 6,6, Juan Jesus 6; Obi 6 (33′st Mbaye 6), Medel 6, Hernanes 6 (7′st Kuzmanovic 6,5), Kovacic 6,5 (48′st Khrin sv), Dodo’ 6; Palacio 5, Icardi 6.5. In panchina: Carrizo, Andreolli, Donkor, Camara, Bonazzoli, Berni, Puscas. Allenatore: Mazzarri.
SAMPDORIA (4-3-3) – Romero 7; De Silvestri 5.5, Gastaldello 6 (19′st Regini 6), Romagnoli 5, Mesbah 6,5; Duncan 6.5 (27′st Soriano 6), Palombo 6, Obiang 6,6 (46′st Rizzo sv); Okaka 6, Gabbiadini 5.5, Eder 6. In panchina: Da Costa, Cacciatore, Marchionni, Fedato, Fornasier, Wszolek, Massolo, Sansone, Bergessio. Allenatore: Mihajlovic.
ARBITRO: Russo di Nola
RETE: Icardi (rig.) al 90′
AMMONITI: Gastaldello, Kovacic, Palombo e Medel
ANGOLI: 4-4
RECUPERO: 1′ e 4′ Inter
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Fonte: Repubblica