ANTONIO CORBO, giornalista editorialista di Repubblica, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, con Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo in conduzione, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “I giocatori si sono guardati negli occhi ma anche intorno ed hanno visto tifosi arrabbiati o disamorati; loro che guadagnano tanto sanno bene che se non ci sono tifosi non guadagnano più. Tutta la prospettiva fonda su pochi elementi: la Juventus è una squadra difficile da raggiungere come la Roma, che però, sta dando qualche segnale di cedimento, forse perché ha parlato troppo in fretta di scudetto; il campionato è scadente che ti dà possibilità di recupero, ma fino al terzo posto, perché il Napoli è meno forte dell’anno scorso a causa di un mercato maldestro ed avaro. Poi se vinci contro la Roma e recuperi continuità ed equilibrio, fai le cose giuste a gennaio, casomai i giallorossi dovessero continuare ad avere qualche problema, allora si potrebbe anche pensare a qualcosa di più. Nella Roma vedo una grossa frattura nei comportamenti, con presidente e direttore generale che non sbagliano una virgola, mentre Garcia si è fatto troppo coinvolgere e travolgere dall’ambiente. L’idea di arrivare a Napoli in aereo per evitare contatti con la tifoseria partenopea è una boutade. Se gli azzurri sono motivati, concreti e giocheranno a ritmi elevati. Avere un giocatore più forte in attacco, da affiancare ad Higuain, può far bene e continuo a non capire l’ingaggio di Michu. Balotelli è un attaccante così ingombrante ed impegnativo, che cambia casacca ogni quarto d’ora, che non farebbe proprio al caso del Napoli. Mi avrebbe fatto vedere due giovani della Primavera del Napoli in panchina contro l’Atalanta”.