Contratto Benitez, fumata più nera che bianca. Ma non si esclude un rinnovo annuale
Il futuro è adesso. «C’è l’Inter, tutto il resto può attendere. Non è il momento di parlare di obiettivi e nemmeno del rinnovo del mio contratto». Benitez continuerà a navigare a vista, con ostinazione e coerenza, come ha fatto dall’inizio della stagione. «Credo di essere stato chiaro: bisogna pensare solo alla prossima partita». Ma questa è una vigilia speciale e qualche distinguo è dunque inevitabile, oltre che doveroso. «Lo scudetto? Qualcuno dei miei giocatori ne ha parlato, è vero: io mi limito a dire che un successo a San Siro può darci tanta fiducia in più sul nostro valore e sulle nostre possibilità, trattandosi tra l’altro di uno scontro diretto», ha ammesso l’allenatore spagnolo, senza nascondere la grande importanza della posta in palio nei 90’ di stasera (20.45) a Milano. La quarta vittoria consecutiva metterebbe le ali al Napoli, rilanciandolo nelle posizioni più alte della classifica.
Comunque vada l’atteso duello contro Walter Mazzarri, a cui tiene in modo particolare De Laurentiis, non ci saranno invece novità a breve scadenza sulla conferma di Rafa. «Con il presidente abbiamo convenuto di rimandare ogni discorso più avanti. Fino a gennaio dovremo affrontare un ciclo di quindici sfide fondamentali. Poi si vedrà: tra due mesi sapremo chi siamo». Sembra una fumata grigia: più tendente al nero che al bianco, tenendo conto che i programmi nel calcio si fanno con grande anticipo. Ma il rapporto tra De Laurentiis e Benitez è sempre stato franco, nei quindici mesi di convivenza sul pianeta Napoli. Non si può dunque escludere che la trattativa per il rinnovo di Rafa — fosse anche soltanto per un’altra stagione — andrà avanti silenziosamente lo stesso: senza bisogno di altri incontri ufficiali per trovare l’accordo sul contratto.
Fonte: Repubblica