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Inter, Thohir: “Fiducia a Mazzarri, possibili rinforzi a gennaio”

MILANO – La nebbia si è alzata scoperchiando tutti i difetti dell’Inter. Giocatori senza forza, poco reattivi, idee confuse (del tecnico ormai nel pallone) e il non gioco dilagante. Le rovinose cadute dell’ultima settimana – in casa con il Cagliari e la successiva contro la Fiorentina, andata in scena ieri al Franchi – oltre a far emergere tutte le mancanze dei nerazzurri, segnano un indelebile fallimento societario. Ancor di più di chi, in estate, ha pressato Erick Thohir per ottenere il sì al rinnovo del tecnico (che prende 3,8 a stagione), nonostante la scadenza fosse nel giugno 2015. Qualcuno a Thohir ha suggerito: meglio rinnovare per rasserenare l’allenatore. Una follia. Pura o no poco importa, perché il fatto incontestabile è che il nuovo contratto non ha creato l’effetto desiderato su Walter Mazzarri. Nessuno mette in dubbio che l’allenatore sia un uomo di campo, vulcanico e che fa dell’agonismo la sua ragione di vita. Ma tante incertezze iniziano ad emergere. In primis, che l’ex Napoli non sappia gestire la tensione riversandola sui giocatori nella maniera peggiore. Ovvero, mandandoli in confusione e sotto stress invece di caricarli nel giusto modo per conquistare le vittorie.

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Detto questo, si deve inoltre sottolineare che, le molteplici giustificazioni dell’anno scorso (dal cambio di proprietà ai giocatori non adatti al progetto), questa stagione sono invalidate. In sostanza: non ci sono più scuse. Il direttore sportivo Piero Ausilio ha dato all’allenatore la squadra che voleva. I nemici e i cospiratori non ci sono più. La vecchia dirigenza è stata spazzata via per far largo ad un nuovo ciclo. Quello di Thohir e di Mazzarri. Un corso iniziato peggio di quello passato (10 punti in meno, ndc), considerato da molti, il tecnico su tutti, un anno di transizione.

Dopo la brutta sconfitta, anche Erick Thohir, restio a parlare dopo le partite, dice la sua, che in apparenza può sembrare una boutade, soprattutto alla luce delle 7 reti incassate tra Cagliari e Fiorentina. “La nostra difesa è ok e anche il centrocampo è buono”, afferma il tycoon a ‘Bolanews’ proseguendo: “Abbiamo alcuni grandi giocatori come Medel, Kovacic, Hernanes. La sconfitta con il Cagliari potrebbe averci scosso un po’, ma sono sicuro che l’Inter migliorerà sia per quanto riguarda la formazione che nella rotazione dei giocatori. Penso che Mazzarri farà del suo meglio per l’Inter e noi gli daremo una chance”. E ancora: “La Serie A è molto competitiva. Ci vuole tempo per noi. La squadra sfrutterà la sosta per fare delle valutazioni e queste valutazioni magari porteranno alle soluzioni di cui abbiamo bisogno. Anche i giocatori devono fare una riflessione per preparare il prossimo impegno”.
Thohir non ha quindi escluso rinforzi a gennaio: “Naturalmente valuteremo di cosa ci sarà bisogno, per il momento non posso dire su che genere di giocatori e in quale posizione andremo a operare. Forse – ha spiegato – abbiamo bisogno di un centrocampista creativo come Hernanes o Mateo Kovacic e anche di un attaccante abile a sfruttare le palle alte. Comunque, non posso dire altro perché dobbiamo valutare”.

Inter

serie A
Protagonisti:
walter mazzarri
erick thohir

Fonte: Repubblica

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