A Reggio Emilia il Sassuolo ha schierato uno straniero su undici, il franco-algerino Taider; il Napoli ha presentato un italiano su undici, Insigne, l’unico napoletano. Il club azzurro ha la percentuale più bassa di italiani in rosa della Serie A: appena il 20%, ovvero 5 su 25. Non si tratta soltanto di un dato statistico: è un’identita che il club azzurro ha progressivamente perso. Durante la gestione dello spagnolo sono stati acquistati 14 calciatori, tutti stranieri. È una rinuncia al mercato italiano. che era avvenuta già nella seconda fase della gestione di Mazzarri. Non si è soltanto progressivamente abbassato il numero di italiani a disposizione, ma non sono stati promosso giocatori dalla Primavera. L’ultimo prodotto del vivaio entrato a far parte stabilmente della prima squadra è proprio Lorenzo Insigne.
Il Mattino