Marchetti: “Reja o Mancini? Non mi risulta, il rinnovo non il problema, Alex Sandro e Kongolo? E’ presto”
LUCA MARCHETTI, giornalista SKY, esperto di mercato, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, con Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo in conduzione, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “L’inizio choc del Napoli non è solo figlio del non mercato del Napoli. Se perdi con Chievo e Udinese e non vinci con il Palermo dopo essere andato in vantaggio per 2-0, non puoi prendertela solo con i giocatori che non sono arrivati ma con tante componenti, la testa su tutte, che ha condizionato e sta condizionando questo inizio di stagione. Non credo assolutamente che Benitez stia utilizzando la squadra per rivendicare il rinnovo del contratto, è una persona troppo intelligente e onesta per fare questo. Sicuramente ci saranno dei malumori, ma da qui a dire che c’è una resa dei conti tra allenatore e presidente, non esiste. Il mancato ingresso in Champions League è stato un colpo durissimo. Essere così bassi in classifica è comunque un delitto. Da qui a fine stagione possono esserci sorprese, ma non credo che adesso si possa verificare qualche cambiamento in panchina. Obiettivamente la prima cosa che deve fare Benitez è registrare la difesa e poi ridare smalto allo spogliatoio. È assolutamente prematuro parlare di mercato di gennaio per il Napoli perché le priorità sono altre. De Laurentiis credo sia in silenzio per evitare di aggiungere legna al fuoco ed è un comportamento da apprezzare. Reja o Mancini al posto di Benitez in tempi brevi? Non mi risulta, magari sono più bravi i colleghi che ne hanno parlato ma alla nostra redazione non sono arrivate indiscrezioni di questo tipo. Alex Sandro e Kongolo? Non sono nomi in grado di far cambiare volto al Napoli, credo che sia prematuro parlare di acquisti a gennaio, il Napoli ora ha altre priorità”.