PARMA – Ha rialzato la testa, con orgoglio e carattere, domenica, andando a violare in rimonta il terreno del Chievo, così da cancellare quel fastidioso zero in classifica dopo le due battute d’arresto iniziali. E ora il Parma è chiamato ad ospitare al ‘Tardini’ nel primo turno infrasettimanale della serie A la Roma di Rudi Garcia, che viaggia a punteggio pieno dopo tre turni a braccetto con la Juventus.
GHIRARDI: “ROMA FORTISSIMA, MA NON PARTIAMO BATTUTI” – “Juventus e Roma la faranno da padrone, sono due organici completi, squadre fortissime – sottolinea Tommaso Ghirardi, presidente del club ducale in un’intervista rilasciata a Tele Radio Stereo -. Domani sarà dura, anche per questo con il Chievo dovevamo prendere i tre punti. Non partiamo sconfitti, avremo motivazioni importanti, ma sarà dura confrontarsi con una squadra così. Anche per loro però non sarà semplice affrontare noi”.
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“CHE AMAREZZA L’ESCLUSIONE DALL’EUROPA LEAGUE” – Per il numero uno del club emiliano è stata un’estate difficilissima, con la delusione per l’esclusione dall’Europa League e le successive dimissioni. Il presidente del Parma, poi, e’ tornato in sella convinto anche dalle tante manifestazioni d’affetto ricevute. “Sicuramente l’amarezza è ancora forte, siamo convinti di aver subito un torto e non molleremo le nostre convinzioni – le parole del presidente -. I nostri legali stanno andando avanti in questa battaglia, antipatica, ma è d’obbligo avere dei chiarimenti. Noi abbiamo conquistato l’Europa League sul campo e le istituzioni non ce l’hanno concessa. Ora dobbiamo andare avanti e ripeterci per dare soddisfazione ai nostri tifosi”. Intanto, dopo una partenza in salita con due sconfitte nelle prime due giornate, la squadra di Donadoni si è sbloccata al ‘Bentegodi’. “La voglia di ritornare e mettersi in gioco viene ripagata dalla prestazione di domenica. Abbiamo avuto problemi fisici e mentali all’inizio – spiega Ghirardi – perché i giocatori sono quelli che hanno subito di più questa situazione . Ma ribaltare una partita in 15 minuti è un messaggio importante”.
“MAROTTA-LOTITO? MENO GUERRE MEDIATICHE E PIU’ FATTI” – Il massimo dirigente gialloblù parla anche dell’argomento del momento in chiave politica federale, dove le diatribe tra i dirigenti non mancano. E sulla polemica rovente Marotta-Lotito, il presidente del Parma chiede meno esposizione dialettica. “Io non ho legami con nessuno, siamo una società autonoma che vive di luce propria grazie alla disponibilità della mia famiglia, ai nostri sponsor e ai nostri tifosi. Ci sono troppe guerre mediatiche, sarebbe bene che stessero tutti un po’ piu’ zitti e lavorassero per il bene del calcio italiano – il parere di Ghirardi -. Bisogna avere la forza di cambiare le regole e continuiamo solo a chiacchierare. Nell’ultima assegnazione dei diritti tv le cifre sono cresciute del 20%-25%, quindi è un business in crescita e questo è importante e va detto. Il calcio raccoglie ancora molto interesse, sta agli amministratori di questo sport dare delle nuove regole e nuovi stimoli, per incentivare la gente a venire allo stadio”.
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- Protagonisti:
- tommaso ghirardi
Fonte: Repubblica
