L’ottimismo che traspare dal titolo non deriva certo dall’inizio di stagione del Napoli quanto dalle cinque vittorie ed un pari, lo 0-0 del 17 gennaio 2010, nelle sfide con il Palermo al San Paolo, con una sola rete subita su calcio di rigore.
L’anno scorso i rosanero erano in B, l’ultimo incontro si è disputato il 13 gennaio 2013, un rotondo 3-0 che porta la firma di Maggio, Inler e Insigne. Il 2 maggio 2012 Cavani trasformò un rigore spianando la strada al 2-0 finale ottenuto con il raddoppio di Hamsik.
Il 5 dicembre 2010 un cambio in pieno recupero fu fatale alla squadra guidata da Delio Rossi dato che Maggio ebbe quei trenta secondi in più per siglare l’1-0 al 95°. Ancora in zona Cesarini giunse la vittoria il 30 marzo 2008, Hamsik al 92°. Fu 2-1 nel settembre 2008, Hamsik, Zalayeta, penalty di Miccoli e finì a reti inviolate il 17 gennaio 2010.
I siciliani militano nella massima serie dal 2004, tra alti e bassi. Il maggior risultato negli ultimi anni è la partecipazione alla finale di Coppa Italia nel 2011 persa contro l’Inter ed il piazzamento, tre volte, al quinto posto nel 2005, 2006 e 2010. Unico trofeo vinto una Coppa Italia di Serie C nel ’93. Punto più basso la radiazione per inadempienze economiche subita alla fine della stagione 1986-87, anno del primo scudetto napoletano.
L’unica vittoria dei rosanero risale alla stagione 1951-52 e fu un 2-1; per il resto quattordici vittorie del Napoli e quattro pareggi. Più equilibrato il bilancio per gli incontri disputatisi in Serie B; nelle tre volte in cui le due squadre si sono incrociate nel campionato cadetto il Napoli ha vinto una volta, 2 dicembre 2001, 3-2 grazie ad una doppietta di Stellone che permise di rimontare un momentaneo svantaggio di 1-2 (Palermo in gol con Guidoni, pari di Vidigal, rosanero di nuovo avanti con Amerini quindi i due centri dell’attaccante romano) e pareggiato due volte: lo 0-0 del 30 novembre 2002 e l’1-1 dell’aprile 2004 con entrambe le marcature nella prima frazione, Dionigi su rigore e Filippini.
Prima dell’ultima promozione il Palermo mancava dalla Serie A da trent’anni, ossia da quando era retrocesso in B al termine della stagione 1972-73. Quell’anno Napoli-Palermo si disputò il 25 marzo e si chiuse sull’1-1 con le reti di Esposito e Favalli, nel 1970 pari a reti inviolate e nel novembre ’68 1-0 con il sigillo di Omar Sivori.
Antonio Gagliardi