MILANO – Dieci certezze e un solo dubbio: Vidal o Pereyra? Niente allenamento di rifinitura stamani per la Juve di Allegri, attesa questa sera (ore 20.45) al big match della terza giornata in casa del Milan. Solo un leggero lavoro di richiamo muscolare in albergo. La formazione bianconera è fatta per dieci undicesimi, con la lancetta del ballottaggio tra Asamoah ed Evra orientata verso il ghanese, pronto a riprendersi il binario sinistro, mentre a destra agirà ancora una volta Lichtsteiner. Privo degli indisponibili Barzagli, Pirlo e Marrone, il tecnico livornese confermerà Caceres, Bonucci e Chiellini davanti a Buffon, con Marchisio in regia scortato da Pogba e, appunto, uno tra Pereyra e Vidal. Il cileno si sente bene, ha rassicurato lo staff tecnico e medico, spera di scendere in campo dal primo minuto. Le sue quotazioni appaiono in rialzo rispetto alla vigilia. Ma l’unica certezza, al momento, è che la Juve non può e non vuole correre alcun rischio, sull’uscio di un tour de force che nei prossimi 15 giorni la metterà di fronte a Milan, Cesena, Atalanta, Atletico Madrid e Roma. Ergo, appare ancora in leggero vantaggio Pereyra, ottima controfigura di Re Arturo contro l’Udinese e assente in Champions per squalifica ereditata dai tempi di Udine.
Nessun dubbio, infine, in attacco, dove si ripartirà da Tevez e Llorente. Il primo vuole segnare per la terza partita consecutiva e intanto bissare l’acuto dell’anno scorso alla Scala del calcio: una sberla da fuori area per il definitivo 2-0. Lo spagnolo, invece, insegue il primo ruggito stagionale con uno stimolo in più, la concorrenza del connazionale Morata che potrà addentare uno spezzone di partita più sostanzioso degli ultimi due.
Ma per la sfida contro l’amico-ma-ancor-più-nemico Inzaghi, Allegri potrà contare anche su uno speciale dodicesimo uomo. In un Meazza tutto esaurito (78.681 spettatori per 3.233.620 euro di incasso) sono infatti attesi circa 10 mila tifosi bianconeri, 5.200 stipati nel settore ospiti, gli altri “a piede libero”, mescolati con i padroni di casa rossoneri.
serie A
- Protagonisti:
Fonte: Repubblica