COMUNICATI

Stefano Caira: “Kramer non ha mai avuto riserve nei confronti della piazza Napoli”

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Caira, agente FIFA

L’Italia non ha più il fascino di una volta, è la realtà e purtroppo è inutile dibattere o parlarsi addosso, è necessario cominciare a fare qualcosa di concreto.

Kramer? Non è più venuto a Napoli perché il ragazzo da un interesse fortissimo iniziale, dopo il Mondiale ha preferito aspettare. L’interesse c’è stato, il Napoli ha lasciato i suoi tempi al calciatore e al procuratore che ha portato in Brasile la proposta del club azzurro. È tornato con l’interesse del calciatore per cui l’operazione si stava incamminando verso il giusto binario. Poi, la finale del Mondiale e l’euforia hanno fatto sì che Kramer si prendesse altro tempo. Il calciatore non voleva mettersi contro il Leverkusen, in Germania non basta solo il consenso, ma la squadra che ha in prestito il calciatore deve essere rimborsata quindi c’era da trovare un accordo tra Leverkusen e Monchengladbach. Kramer voleva che le cose andassero lisce e che il Leverkusen lo chiamasse per dirgli: “Ti abbiamo venduto al Napoli”. Non è assolutamente vero che Kramer non volesse venire a Napoli per la città, lo smentisco categoricamente. Non ha mai avuto alcuna riserva nei confronti della piazza Napoli.

Il mercato del Napoli? L’Italia non attira più e questo è il concetto dal quale bisogna partire. È diventato difficile fare mercato, gli affari si fanno solo in particolari situazioni o da parte di club che hanno la potenzialità economica per poter investire. Dover concludere operazioni con la formula del prestito a cifre importanti diventa difficile”.

Il presente comunicato è stato inviato da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto dello stesso

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui