A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Angelo Pisani, legale della famiglia Esposito
“Da queste immagini agghiaccianti diffuse nella giornata di ieri, si vede che i tifosi napoletani, inizialmente strumentalizzati, non erano armati e anche che si trascinava il corpo di Ciro perché c’era il pericolo potesse succedere ancora altro. Il povero Ciro non si reggeva nemmeno sulle gambe e se non ci fosse stato pericolo, nessuno avrebbe trascinato il corpo lontano, ma lo avrebbero lasciato a terra. Esiste, attraverso questo filmato, anche la prova della mancata assistenza: non c’è stato un pronto intervento dell’ambulanza e nemmeno le forze dell’ordine si accorgono di quanto stesse accadendo. Le immagini sono sconcertanti e lo Stato deve dare una risposta seria per evitare che questo campionato si apra in modo pericoloso.
Stiamo aspettando i risultati delle indagini, ma non ci fermeremo mai perché questa tragedia deve essere esempio per tutti affinché non si verifichino più episodi del genere. C’è stato un agguato, si voleva assalire il pullman per poi far ricadere la colpa sui tifosi fiorentini così da scatenare un inferno dentro e fuori lo stadio tra le due tifoserie. Ciro Esposito ha cambiato la dinamica della serata pagando con la propria vita. Oggi, tutta l’Italia vuole la verità dallo Stato”.
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