La squadra azzurra è unita e spunta l’hastag #tuttinsieme
Il gol di De Guzman a Genova ha avuto una conseguenza ben più importante dei tre punti. Ha sancito un’unità di intenti mostrata dalla squadra nei minuti finali, con la ricerca ossessiva della vittoria, ma soprattutto emersa in tre flashback. Prima della partita nel circolo formato a metà campo da Higuain e compagni, volto a caricarsi a vicenda dopo alcune chiacchierate già avute negli spogliatoi, come ammesso dallo stesso argentino e da Insigne nelle interviste. Ma è stato in quell’abbraccio liberatorio, dopo la rete dell’olandese, con la panchina interamente in campo, che gli azzurri hanno dimostrato di avere un’unità di intenti, o almeno di perseguirla con forza. Infine, terzo fotogramma, una sorta di “cinque” che Benitez si è scambiato con Pecchia. Ecco perché la vittoria può diventare una piccola svolta della stagione. Il Napoli, ferito a morte dall’eliminazione dalla Champions, si è ricompattato, provando a fare quadrato. E il«Tutti insieme» è stata la parola d’ordine, prima di diventare un hashtag, quantomai emblematico, nei messaggi postati su Twitter da Michu («+3 #tuttinsieme») Mertens (»Molto felice per questi 3 punti importanti, tutti insieme!») e Inler («Il campionato è appena iniziato, una sfida da affrontare tutti insieme»). Concetto chiaro, diktat dettato a bassa voce da Rafa Benitez. Tutto è infatti nato in un venerdì triste e solitario (ovvero senza tifosi a Castelvolturno). Due giorni dopo la disfatta di Bilbao Rafa capisce che deve dare una svolta: raduna la squadra in mezzo al campo e, con parole chiare, pacate ma ferme, esprime un concetto semplice. «Rialziamo la testa, ripartiamo tutti insieme, il campionato sarà la nostra grande occasione». Un modo per provocare una reazione ma, soprattutto, per invocare un’unione che non sempre questo Napoli ha mostrato di avere. Un concetto ribadito il giorno dopo in sala stampa. «Dobbiamo essere uniti, ripartire compatti squadra, città e tifosi, ci aspetta una stagione importante e con la forza di tutti possiamo arrivare lontano». Un concetto trasferito ai calciatori con forza che ha avuto un’evidente efficacia anche grazie al successo strappato in extremis a Marassi. «Tutti insieme».
Il Mattino