Capri-Napoli trofeo Bcc Napoli, domenica la gara di Coppa del Mondo di nuoto di fondo
La sfida nella sfida. Si presenta decisamente equilibrata e aperta a ogni tipo di pronostico la quarantanovesima edizione della Capri-Napoli trofeo Bcc Napoli, gara valida quale prova conclusiva di Coppa del Mondo di nuoto in acque libere per le distanze uguali o superiori ai 15 chilometri. Oggi la presentazione alla stampa nella sala giunta del Comune di Napoli alla presenza tra gli altri dell’assessore alla Comunicazione e marketing del Comune di Napoli, Monia Aliberti; del consigliere delegato alla Sport della Regione Campania, Luciano Schifone; il delegato del Coni Napoli, Sergio Roncelli; il presidente regionale Fin, Paolo Trapanese; il presidente della Banca di Credito Cooperativo, Amedeo Manzo; il presidente del circolo Canottieri Napoli, Edoardo Sabbatino; il presidente del comitato organizzatore, Luciano Cotena; il testimonial non sportivo, Lino D’Angiò; il vice tecnico della nazionale di nuoto di fondo, Valerio Fusco, insieme ad alcuni atleti delle Fiamme Oro Napoli.
Come lo scorso anno, anche stavolta a Napoli si assegna il trofeo iridato che tra gli uomini vede in lizza ancora cinque nuotatori, mentre tra le donne il discorso è ristretto a due atlete. Domenica 7 settembre alle 9.30 nelle acque antistanti il rinnovato lido Le Ondine di Capri (la partenza sarà data dal sindaco De Martino) scenderanno trenta nuotatori, venti tra gli uomini e dieci tra le donne, in rappresentanza di 17 nazioni. L’obiettivo è toccare prima degli altri il traguardo sistemato a poche decine di metri dalla piattaforma del circolo Canottieri Napoli, dopo avere nuotato per 36 km. Un’impresa non semplice, specie se si tiene conto che, proprio per il fatto che nelle acque del golfo si assegna la Coppa del Mondo, tutti i migliori nuotatori hanno confermato la loro partecipazione. C’è solo l’imbarazzo della scelta: tra gli uomini ci saranno il francese Joanes Hedel, che guida la classifica generale con un punto di vantaggio sul macedone Tomi Stefanovski e sei sul canadese Xavier Desharnais. In gara anche il quarto e il quinto di coppa, il macedone Evgenij Pop Acev e l’argentino Damian Blaum, unico nel lotto dei pretendenti alla vittoria finale ad avere già vinto la Capri-Napoli (nel 2010). A impreziosire ancora di più il campo dei partecipanti, il belga Brian Ryckeman, vincitore lo scorso anno con il tempo record di 6.13.55. E poi ci sono gli azzurri, guidati dalla recente medaglia di bronzo agli Europei di Berlino, Edoardo Stochino, e da Simone Ercoli (sesto nella classifica generale di Coppa). I due rappresentanti delle Fiamme Oro Napoli puntano alla vittoria, che per i colori italiani manca dall’ultimo successo di Giulio Travaglio conseguito nel 1970. Tra le donne in lizza per la Coppa del Mondo la ceca Silvie Rybarova e l’argentina Pilar Geijo (trionfatrice alla Capri-Napoli nel 2011): le due nuotatrici, entrambe al via domenica 7 settembre,sono distanziate di soli quattro punti. A dire la loro anche la spagnola Ester Nunez, la forte brasiliana Ana Marcela Chuna e le italiane Fabiana Lamberti e Elena Lionello.
Accanto ai trofei Banca di Credito Cooperativo in palio per i vincitori della gara e quelli riservati ai trionfatori di Coppa del Mondo, domenica verranno assegnati anche i riconoscimenti al migliore under 25 (trofeo Filippo Calvino in memoria del compianto presidente regionale del comitato Fin) e quello per il miglior gesto atletico (trofeo Cag Chemical).
La gara, gode dei patrocini della Presidenza della Repubblica (che anche quest’anno ha mandato agli organizzatori una medaglia ricordo), della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Campania, dei Comuni di Napoli e Capri, sarà trasmessa in diretta streaming sul sito web ufficiale (www.caprinapoli.com). Sponsor tecnico è Givova.
Tanti gli eventi collaterali. Venerdì i nuotatori saranno a Capri per la presentazione ufficiale sull’isola e per fare la conoscenza dei luoghi che faranno da scenario alla partenza. Sabato a Baia è, invece, in programma la gara sprint sulla distanza di un chilometro.
Domenica insieme ai nuotatori compiranno la traversata una ventina di atleti della federazione Canottaggio. Da segnalare anche il tentativo di Giuseppe Cianti, atleta lombardo, che si cimenterà nella traversata con una bici normale sorretta da un sistema galleggiante che le permette di potersi muovere in acqua.
È legata alla solidarietà la prova a staffetta dell’Olympic team, una realtà che annovera atleti ed ex atleti, tra i quali spiccano i nomi di Ghedina, Galtarossa e una delle promotrice, Cinzia Rampazzo, nuotatrice bronzo ai Giochi del Mediterraneo nei 200 stile libero e attuale assessore allo Sport del Comune di Padova.
Alla partenza e all’arrivo in acqua anche Karina Fassi, ragazza argentina affetta da spinabifida, che è riuscita grazie al nuoto ad avere benefici e a migliorare le proprie condizioni di vita (prima era praticamente immobilizzata). Il suo sogno era di poter essere protagonista della Capri-Napoli: un sogno che coronerà domenica 7 settembre.
Napoli, 2 settembre 2014