Benitez: “Questa squadra può fare bene nel preliminare. Se arriva qualcuno, ancora meglio”
Rafa raddoppia. Triplica: «Se andiamo al mercato e compriamo Kim Basinger, Claudia Schiffer o magari un’altra?». Kate Moss? «Sì, lei. E dopo aver parlato di questo colpo come il più importante e poi s’infortuna, come si fa?». Una metafora fashion-cinematografica in chiave Champions: «Prepariamoci al massimo al preliminare con i giocatori che abbiamo: sono convinto che con questa rosa possiamo già fare bene. Poi, se arriva un nuovo centrocampista e si adatta in tempo è meglio».
ROSA CHAMPIONS. E allora, il discorso di Rafa. Modelle e attrici sul piatto, gran gusto davvero quello del tecnico azzurro. E poi ironia, la consueta che fa bene al calcio, e tanto saggio realismo: «Abbiamo giocato bene qualche minuto, sono soddisfatto per l’impegno di tutti più che per le tre vittorie: la linea è arrivare al 19 agosto al cento percento». Con qualche asso (si legga: acquisto) in più nella manica? Magari Fellaini? «Non parlo di mercato, non avrebbe senso: io come allenatore devo avere fiducia in questa squadra. Negli uomini che attualmente sono al lavoro con me: se la crescita continua, sono convinto che con questa rosa potremo affrontare bene il preliminare». Ma se arrivasse il tanto sospirato centrocampista? «Se arrivasse e si adattasse in tempo, sarebbe meglio. La chiave è lavorare con i giocatori che sono già in rosa e che possono farlo bene».
SORPRESA MOTA. Uno di questi, per come ne parla, è Walter Gargano. Molto beccato dal pubblico: «Ha giocato dimostrando di dare sempre il massimo: ha possibilità di restare come tutti quelli che sono qua». E ancora: «Koulibaly ha dimostrato di avere le caratteristiche che cerchiamo, ma mi è piaciuta tutta la squadra, non soltanto la difesa: sono particolarmente contento anche di Callejon». Analisi finale complessiva: «Abbiamo giocato bene a tratti, ma è mancata la continuità: magari per il caldo. Comunque, sono soddisfatto. Cresciamo. Higuain? L’ho visto carico e pronto».
OBIETTIVO CHAMPIONS. Incisivo è anche il commento di Marek Hamsik, prima protagonista della toccante cerimonia in memoria di Ciro Esposito e poi di una partita nella quale ha dimostrato di essere tra i più pimpanti del momento. Il capitano ha voglia e fame. E poi anche un certo senso della misura: «Per adesso sto giocando bene, come la squadra del resto, però sia chiaro: si vede che non siamo al cento percento». Il titolo, a seguire: «Questo non è il miglior Napoli: il nostro obiettivo è preparare al meglio il preliminare di Champions». Cosa buona e giusta.
JUVE FAVORITA. Se Hamsik guarda al breve periodo, l’analisi di Gokhan Inler è più che altro incentrata sul campionato. La curiosità è legittima: scusi, lei, ma senza Conte è possibile che la Juve perda qualcosa? «Beh, come ogni anno c’è il calciomercato che cambia un po’ le squadre, ma io guardo soltanto al Napoli. Loro sono forti, sono i favoriti? Però siamo forti anche noi». La sfida-scudetto è già cominciata.
MERCATO? NO PROBLEM. Più cauta, invece, la linea di Rafael, tornato in campo al San Paolo dopo il grave infortunio rimediato in Galles con lo Swansea: «Lo scudetto? Sappiamo di essere su una buona strada e di avere una rosa di qualità, ma non facciamo proclami: dobbiamo allenarci molto, solo così potremo vincere». Il mercato non è ancora chiuso: il nome di Reina è sempre in voga. Si sente il numero uno? «Sono tranquillo, è una scelta della società. Quest’anno ho tutto per fare bene».
Fonte: Corriere dello Sport
