AURONZO DI CADORE (Belluno) – Altro test amichevole, altra goleada per la Lazio di Stefano Pioli. Finisce 9-0: tripletta Rozzi, doppiette per Djordjevic e Ciani, reti di Vinicius e Mauri. Anche in questa occasione l’avversario è più che altro uno sparring partner, ma basta e avanza al nuovo tecnico per provare a plasmare la squadra. Cominciano a intravedersi una ricerca costante del possesso palla e gli inserimenti dei centrocampisti e degli esterni ad accompagnare la manovra offensiva.
BENE GLI ATTACCANTI DJORDJEVIC E ROZZI – Ottime indicazioni dagli attaccanti, vertici alti del 4-3-3. Sia Rozzi nel primo tempo che Djordjevic nel secondo hanno interpretato bene il ruolo partecipando alla manovra e facendosi trovare pronti in zona gol. L’attaccante serbo in particolare sta prendendo confidenza con i nuovi compagni ed è riuscito a mettersi in mostra con il suo sinistro e una buona fisicità. Positivo anche l’esperimento del brasiliano Vinicius come mezzala, una prova dettata più che altro dalla mancanza di interpreti a centrocampo (i reduci dal Mondiale Lulic, Candreva, Biglia, Gonzalez, Onazi e Parolo godono di giorni di vacanza extra). Il terzino brasiliano (zero minuti l’anno scorso) di rientro dal prestito al Padova sta mostrando importanti segnali di crescita.
LA JUVENTUS SI INSERISCE PER ASTORI – Piccolo fuori programma nell’intervallo dell’incontro, con l’aquila Olympia che non torna dal suo falconiere una volta terminata la consueta esibizione con i giri di campo: il rapace ha alzato di molto la traiettoria e si è allontanato perdendosi nel verde della Tre Cime di Lavaredo. Fortunatamente, a secondo tempo già cominciato e dopo molti richiami (con l’aiuto anche del pubblico) Olympia è tornata alla base, atterrando proprio nella tribuna dove erano posizionati i tifosi biancocelesti. Che non avranno preso benissimo la notizia dell’inserimento della Juventus del neo tecnico Massimiliano Allegri, nella corsa per arrivare a Davide Astori. Il difensore del Cagliari è un vecchio pupillo dell’ex allenatore rossonero, che aveva già tentato di portarlo con sé al Milan. Può diventare un forte ostacolo per Lotito, che domani avrà modo di approfondire la questione con il presidente cagliaritano Giulini in occasione del Consiglio di Lega.
ss lazio
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Fonte: Repubblica
