Napoli, De Laurentiis rassicura i tifosi: “Pronti per la Champions”

NAPOLI – Un fiume in piena. Il mercato del Napoli ma anche il rinnovamento del calcio italiano, Aurelio De Laurentiis non si tira indietro durante a presentazione di ‘Pasta Garofalo’ che è diventato il secondo sponsor degli azzurri per le gare di campionato. “Abbiamo scelto un’eccellenza campana”, ha spiegato il presidente. “L’abbinamento funzionerà. I nostri obiettivi sono massimi. Scegliendo Rafa Benitez c’è stato un cambio totale, di gioco e mentalità, facendo determinati risultati”.

I tifosi chiedono lumi sui rinforzi. “Ci saranno, non ci siamo mai tirati indietro. Un acquisto è stato già perfezionato (il difensore Koulibaly), ne arriveranno altri due o al massimo tre. Il top non è il nome, ma chi rende al meglio in un certo schema e con un certo gioco. Non possiamo aspettare gli ultimi quattro giorni di mercato. Dobbiamo fare spazio senza svendere, anche perché abbiamo giocatori che hanno dimostrato di essere giocatori da campionato del mondo. Saremo pronti per i preliminari di Champions League”.

Hamsik in allenamento (foto twitter sscnapoli)

Il patron si sofferma pure sugli obiettivi: “Michu? Ci stiamo lavorando da mesi. Ma non posso fare annunci, se la trattativa non è conclusa. Ne parleremo quando avrà superato le visite mediche e firmato il contratto. Dobbiamo valutare ogni aspetto contrattuale senza fretta”. In mediana, invece, i nomi caldi sono due. Il primo è Kramer: “Ho qualche perplessità sulla conoscenza linguistica, non lo conosco, magari parla inglese o spagnolo. Comunque deciderà Benitez: l’età c’è, il prezzo pure. Preferisco sempre i giovani talenti”. Su Leiva, invece, bisogna aspettare: “Ci sono alcuni giocatori che potrebbero lasciare certi club entro il 10 agosto. Se noi saremo ancora alla ricerca di un tassello, verificheremo la situazione, altrimenti no”.

De Laurentiis si sofferma pure sullo stato di salute del calcio italiano dopo le dimissioni di Abete: “Servirebbe un tavolo per riscrivere le regole di 30 giorni per poi pensare alle cariche. Non sono per un commissariamento, ma per un azzeramento totale. Solo così possiamo ripartire. La legge sugli stadi così non mi piace. Sarà necessario un intervento di Matteo Renzi: il Governo deve metterci la faccia. Abbiamo bisogno dell’intervento dello stato per costruire nuovi impianti. Già come movimento siamo sottodimensionati e non siamo competitivi con i club europei a livello di fatturabilità. Se ci dedichiamo soltanto alla costruzione degli stadi, il gap aumenta ancora”.  

ssc napoli

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