L’attaccante spagnolo ha preso parte alla prima conferenza stampa bianconera della stagione. Obiettivi chiari in Italia e in Europa: “Non dobbiamo avere paura, seguiamo l’esempio dell’Atletico Madrid”. Fiducia anche al connazionale in chiave mercato
Il parere sul Mondiale – Per Fernando Llorente, il Mondiale brasiliano è stato “molto emozionante e di grande qualità, e alla fine ha vinto la squadra migliore”: così l’attaccante bianconero, al quale la Juventus ha affidato la prima conferenza stampa della stagione, ha commentato Brasile 2014. “Quella tra Argentina e Germania è stata una grande finale, una bella partita. Alla fine ha vinto la Germania e credo che la squadra che ha disputato il torneo migliore”. Deluso dalla Spagna? “Sì, grande delusione e grande sofferenza. Per me, come per tutti gli spagnoli, è stata dura vederla uscire al primo turno. Ho tifato con i miei compagni. Ma è andata così. Bisogna imparare la lezione e guardare avanti”. E l’Italia? “Mi è spiaciuto vederla uscire. Poteva arrivare più lontano. Ma nel calcio ci possono essere partite storte, come quella con l’Uruguay. Il calcio è così”. Quanto al morso di Suarez a Chiellini, Llorente ha aggiunto: “Non è stato bello vedere un grande giocatore come lui comportarsi così. Non è bello anche perché non è la prima volta che gli succede. Peccato, perché é un grandissimo giocatore”.
Su Morata – Llorente si è espresso anche sul suo giovane connazionale, in orbita Juventus: “Ha fatto grandi cose a Madrid. Vediamo cosa succede, sono cose che riguardano la società. Comunque non mi ha ancora chiamato”.
Fonte: SkySport