ZINGONIA – ”Gli obiettivi sono sempre gli stessi. Dobbiamo confermare la categoria, che è la cosa più importante, poi nel girone di ritorno faremo il punto e casomai parleremo di altro”. Stefano Colantuono si prepara a un’altra stagione con i piedi per terra: il tecnico dell’Atalanta, nel giorno del raduno a Zingonia, non si lascia andare a voli pindarici. ”Adagiarsi sui risultati degli anni passati sarebbe un grosso errore. Già in fase di preparazione dovremo lavorare molto. Il prossimo campionato potrebbe essere assai pericoloso, le grandi ci temono visto che lo scorso anno le abbiamo messe in difficoltà e le piccole non ci considereranno più alla loro stregua, impegnandosi con maggior ardore. Parlare di Europa porta male, dobbiamo pensare a consolidarci”.
BIAVA E BOAKYE? MAGARI – Il mercato, in casa Atalanta, tiene banco. Tanti i gioiellini richiesti dalle grandi, non sarà facile respingere gli assalti. ”Bonaventura è un ragazzo molto richiesto – confessa Colantuono ai microfoni di Sky – anche se per ora non c’è nulla di concreto. Se dovesse ricevere una grande offerta saremmo felici per lui, altrimenti Jack sa bene che qui c’è una grande società legata a lui e pronta a dargli il massimo apporto. Cigarini? L’abbiamo riscattato e crediamo molto in lui, ci sono delle sirene ma si devono incastrare molte cose”. Il mister nerazzurro dice la sua anche sui possibili nomi in entrata. ”Arrivano Biava e Boakye? Magari, potrebbero essere pedine importanti, ma non seguo molto il calciomercato”.
AVANTI COL 4-4-1-1 – Il modulo sembra essere la certezza principale in vista della prossima stagione. ”Penso che insistere sul collaudato 4-4-1-1 sia fisiologico. D’Alessandro, Cherubin e il riscatto di Benalouane mi stanno molto bene, si tratta di giocatori di indubbio affidamento e non a caso voluti da altri club. Li abbiamo cercati e fortemente voluti. In organico abbiamo inserito anche diversi giovani, avremo un occhio di riguardo per i migliori. Non c’è da aspettarsi però che cambino di colpo l’Atalanta. Sarà il tempo a darci risposte concrete”. Un tempo che vede Colantuono sempre più legato alla Dea. ”Mi chiedete se ho ancora motivazioni dopo cinque anni: ci mancherebbe altro. Chi fa questo lavoro deve sempre averne. A Bergamo si sta bene, mi è arrivata qualche proposta ma quando metti sulla bilancia quello che potresti perdere e quello che potresti trovare ti accorgi che non c’è posto migliore di questo”.
MARINO: BONAVENTURA VIA PER BUONA OFFERTA – Un punto dettagliato sul mercato arriva da Pierpaolo Marino, intervistato da Sky Sport come il tecnico Colantuono. ”Bonaventura ha molti corteggiatori, è normale. Noi abbiamo promesso a Jack che se fosse rimasto con noi lo scorso anno avremmo esaminato eventuali offerte in questa stagione e così sarà. Appena arriverà l’offerta buona per lui e per noi non gli tarperemo le ali, ha l’età giusta per il salto di qualità. Consigli? Per ora non c’è nulla di concreto, se non arrivano offerte lo teniamo ben volentieri. Per noi è tra i primi 4 portieri italiani. Cigarini e Carmona non sono sul mercato, l’intenzione è di confermarli. Biava e Boakye li stiamo valutando, assieme a tanti altri”.
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- stefano colantuono