Germania-Argentina, finale una e trina: in palio la gloria
Tedeschi e sudamericani si giocano il titolo mondiale per la terza volta: era già accaduto nel 1986 e nel 1990. I ragazzi di Loew hanno riposato un giorno in più degli avversari. Ma Sabella ha Messi
Germania. Un giorno di riposo in più rispetto ai rivali, ma anche con mezza partita in meno nelle gambe dal momento che la semifinale con il Brasile a fine primo tempo era già abbondantemente chiusa. Il morale, poi, è alle stelle, ed è probabile che il tifo dei brasiliani sia – più che a favore dei tedeschi – contro l’Argentina. Condizioni fisiche e psicologiche perfette, insomma.
Argentina. I ragazzi di Sabella, rispetto a quelli di Loew, hanno avuto meno tempo per recuperare da una semifinale che, per quanto giocata a ritmi non eccelsi, si è protratta per 120 minuti e si è chiusa solo con l’adrenalina dei rigori, esaltando un Romero che, dagli ottavi in avanti, non ha ancora incassato reti.
COME GIOCHERANNO: LE PROBABILI FORMAZIONI
Germania. Nel 4-2-3-1 di Loew il recordman di reti al Mondiale, Miro Klose, dovrebbe avere ancora una volta la meglio su Goetze. Salvo sorprese, insomma, piena fiducia alla formazione che ha travolto il Brasile.
Argentina. Tutto ruota attorno ad Angel Di Maria che, infortunatosi contro il Belgio, ha saltato la semifinale ma tenta un recupero che avrebbe quasi dell’incredibile. Difficile, ma la decisione avverrà all’ultimo minuto: non dovesse farcela, ancora spazio a Perez.
I PRECEDENTI
Germania-Argentina sarà finale mondiale per la terza volta. La prima, nel 1986 in Messico, la vinse l’Albiceleste di Maradona, che si laureò Campione del Mondo vincendo 3-2: Brown e Valdano portarono i sudamericani sul 2-0, Rummenigge e Voeller pareggiarono fra il 74esimo e l’80esimo, poi fu Burruchaga a segnare la rete decisiva a sette minuti dal termine. Quattro anni più tardi, in Italia, rivincita tedesca: la Germania di Matthaus vinse 1-0 grazie ad un rigore (dubbio) di Brehme, siglato a sei minuti dalla fine.
NUMERI E STATISTICHE
La sfida fra Germania e Argentina diventerà la finale più giocata di sempre ai Mondiali e, più in generale, si giocherà nel massimo torneo per la settima volta: il bilancio vede 3 vittorie tedesche, tre pareggi e un solo successo argentino. Da sottolineare l’ultima sfida ai mondiali:nel 2010, ai Quarti, i ragazzi di Loew vinsero 4-0 e Klose segnò una doppietta. La Germania è la squadra che ha segnato più reti a questo Mondiale: 17. L’Argentina non subisce gol da tre gare consecutive e in 4 partite su 6 non ha concesso reti.
GLI UOMINI CHIAVE
Thomas Müller. 5 gol sinora, ma non sono solo i numeri a parlare per lui: il gioco di Loew ne esalta le qualità tattiche, di inserimento e realizzative. Il Mondiale (segnò 5 reti anche in Sudafrica) è sempre più la sua competizione.
Lionel Messi. Nomination scontata ma inevitabile, perché per tutto il mondo quella del Maracanã dovrà essere la sua partita, quella capace di togliere ogni eventuale dubbio sulla sua grandezza anche a livello di nazionale. Obiettivo: vincere il Mondiale da capitano. Come Maradona 28 anni fa, proprio contro i tedeschi.
L’ARBITRO
In finale c’è un pezzo d’Italia: come da tanti pronosticato, l’arbitro della sfida del Maracanã sarà Nicola Rizzoli. Classe 1971, nato a Mirandola in provincia di Modena, Rizzoli ha già diretto a questi Mondiali Spagna-Olanda 0-5, Argentina-Nigeria 3-2 e Argentina-Belgio 1-0. Sarà il terzo italiano di sempre a dirigere una finale, dopo Sergio Gonella e Pierluigi Collina.
LE QUOTE
Germania favorita secondo i bookmakers. La vittoria tedesca è quotata 2.30 da William Hill, che paga 3.50 la vittoria dell’Argentina e 3.10 il pareggio. Snai quota 2.25 il successo della squadra di Loew, 3.40 l’Argentina e 3.20 il pari. Paddy Power quota 5.00 i calci di rigore e 3.15 i supplementari. Il risultato esatto? Bwin paga 6.00 l’1-1 al termine dei tempi regolamentari, seguito dall’1-0 per la Germania a 6.25. Curiosità: il 4-3 tedesco viene quotato da Bwin 201.00, mentre il 4-3 Argentina è ritenuto più probabile e quotato 126.
Fonte: Sky