A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Ottaiano, procuratore di Lorenzo Insigne: “Oggi Insigne sarà presente a titolo personale, come napoletano e rappresentante del calcio Napoli ai funerali di Ciro. Lorenzo vuole fortemente prender parte all’esequie di Ciro perché tutto questo è inconcepibile.
Qualsiasi tragedia legata ad un evento gioioso come il gioco del calcio deve far riflettere e il fatto che Ciro sia originario di Scampia incide poco nella vicenda. Poi sembra sorprendente che in questa zona di Napoli un ragazzo lavori per comprarsi un biglietto per andare allo stadio e seguire la squadra del cuore, in molti ancora si stupiscono ed è inaccettabile, ma noi sappiamo bene che in queste aree di Napoli vive gente perbene.
Che oggi ci siano al funerale di Ciro delegazioni di tifosi, va bene, ma se invece viene a rimarcarsi ancor di più la differenzazione di gruppi con cui si è gemellati o meno, diventa preoccupante. Quindi, ben vengano tifosi ma da tutte le parte d’Italia e d’Europa.
Insigne sta vivendo questo dramma dal giorno in cui si è giocata la coppa Italia. Non ha goduto della vittoria del titolo e immaginare che si possa morire per una partita di calcio è inconcepibile. Lorenzo è rimasto impressionato, stravolto.
Mondiale? Insigne l’ho visto un paio di volte in Brasile e tutto mi è sembrato, tranne che un ragazzo che stesse in vacanza. Insigne era deluso per la partita con il Costarica e deluso di non aver potuto dare di più all’Italia. Sarei curioso di ascoltare chi ha detto e scritto certe cose. All’interno del gruppo della Nazionale non credo ci fossero gruppi contrapposti o almeno Lorenzo non me l’ha segnalato.
Mi auguro che Insigne possa continuare il suo percorso in Nazionale. Un gruppo vincente è quello legato ad un progetto vincente e la sensazione generale è che questa squadra vada buttata via per intero e a me questi discorsi non piacciono. Buffon, per esempio, mi pare abbia soddisfatto le esigenze della squadra per cui parlare di giovani o vecchi, è un discorso troppo approssimativo.
L’agente: “Insigne parteciperà ai funerali di Ciro, la sua morte lo ha stravolto”
Commenti