Inter, Ausilio: “Per M’Vila si può fare. Jovetic? Il City non lo vende”
MILANO – “Mario Suarez? Non mi risulta sia sul mercato, parliamo del niente se non è in vendita. Ci poteva essere un interesse per il ruolo, ma dall’Atletico Madrid non mi risulta sia cedibile”, dice il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, oggi a Prato per presentare ufficialmente a collaborazione con la società toscana. Il dirigente nerazzurro è arrivato direttamente a Prato dalla Spagna: “Ho fatto un viaggio ma non per forza è da legare a quel tipo di squadra o a quel tipo di situazione. Dovevo incontrare delle persone, potevo farlo a Milano, abbiamo deciso di farlo in Spagna perché era comodo a loro, non tanto a me”, dice ridendo l’uomo mercato del club nerazzurro. Che su Song si limita a dire: “Non c’è nulla”.
Come mai la scelta dell’Inter è ricaduta sul Prato?
“Abbiamo scelto questa società perché è in una logica di persone che da anni lavora bene, sana, con dei valori, che lavora da sempre coi giovani. Hanno un buonissimo settore giovanile, un tecnico che stimiamo da tempo come Esposito che ha aiutato l’Inter a formare ed a far crescere ragazzi come Balotelli, Destro e Santon. La sua presenza ci ha spinti a venire qui”.
Inter-Behrami?
“E’ una cessione del Napoli non dell’Inter. Io posso parlare delle cessioni dell’Inter. Richiesta di Mazzarri? Lui, come tutti gli allenatori, quotidianamente si sente con il direttore sportivo, posso anche dire che ci siamo visti, siamo stati insieme, abbiamo parlato di squadra, del ritiro, di cose che facciamo spesso per telefono. Questa settimana ci siamo visti, abbiamo mangiato insieme, abbiamo le idee chiare. E’ un mercato difficile, lento, il Mondiale ha rallentato tutto ma vale per tutti. Non ho visto tante operazioni”.
A che punto è l’acquisto di M’Vila?
“E’ un’opportunità, ne stiamo parlando col Rubin. Lui ha manifestato grande soddisfazione se ci fosse la possibilità di venire all’Inter. E’ un ragazzo che ha mostrato grandissima voglia e determinazione. Se ci saranno le condizioni economiche giuste con il club, può essere un’opportunità”.
Jovetic all’Inter, le possibilità?
“Non mi risulta che si possa aprire nulla. Il City lo ha comprato un anno fa, lo ha pagato tanto e non ha alcuna intenzione di venderlo”.
Avete visto qualche giocatore ai Mondiali che vi piace particolarmente?
“Li guardiamo, è una manifestazione importante. I giocatori si conoscono, c’è qualche sorpresa magari da paesi che sono più difficili da seguire. Abbiamo gli osservatori che sono divisi per i vari gironi, tra qualche giorno magari tireremo le somme”.
L’Italia e Balotelli, un commento?
“Hanno parlato tanti, ho una mia idea. Quando si fa bene o male la colpa è sempre da dividere tra tutti. Per il resto mi astengo. Parlerei di staff, giocatori e tutti. Nel bene, come quando abbiamo vinto, e nel male. Ma non è certo colpa di un giocatore”.
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- Protagonisti:
- Piero Ausilio