Il corpo di Ciro Esposito sarà stasera a Scampia nella camera ardente allestita per il saluto di tutti gli amici e degli sportivi. I genitori e i familiari di Ciro chiedono silenzio e rispetto durante lo svolgimento dei funerali: «lasciateci pregare, non sono gradite telecamere e interviste», dice il fratello di Ciro.
All’appello dei familiari si associa il presidente della Municipalità e avvocato della famiglia Esposito, Angelo Pisani, il quale chiede silenzio e rispetto a giornalisti ed operatori tv «per consentire ai genitori, al fratello e ai familiari tutti di pregare serenamente e di restare raccolti nel loro dolore».
«Certi della vostra professionalità – ha detto l’avvocato Pisani rivolto ai giornalisti – confidiamo nella comprensione della nostra richiesta in questo delicato momento. Mi auguro che anche i politici e rappresentanti delle istituzioni mostrino la dovuta sensibilità e non partecipino a feste e passerelle in queste giornate di grande dolore, rispettando il silenzio e le preghiere per Ciro».
«Quando si proclama un lutto – dichiara ancora il presidente Pisani – questo sentimento dovrebbe valere per l’intera comunità che piange la perdita di un suo concittadino. E se una città marchia il proprio gonfalone con la lista nera, come deve fare l’intera nazione, vuol dire che in una famiglia si è consumata una tragedia che si riflette su tutta la cittadinanza. Nessuno può imporre agli altri la sensibilità che non si ha, però non osservare il silenzio diventa un atto di scarso rispetto nei confronti di un feretro che nelle stesse ore arriverà a Napoli. In quella bara – conclude l’avvocato Pisani – c’è un ragazzo che ha pagato con la propria vita l’atto di coraggio in diesa di donne e bambini napoletani come lui. Come quelli che oggi lo rispetteranno con la preghiera e con il silenzio».
Napoli, 26 giugno 2014
Ufficio stampa avvocato Angelo Pisani