La Francia agli ottavi, l’Ecuador torna a casa
Finisce senza reti al Maracanã, con la squadra di Rueda che rischia poco e con il concomitante successo della Svizzera dice addio ai sogni di qualificazione. Per i Bleus ora c’è la Nigeria
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Al Maracanã una partita che contava solo per l’Ecuador. La Francia, prima del Gruppo E, la sua qualificazione agli ottavi l’aveva già blindata. Finisce senza gol, ma con i tifosi sudamericani comunque in festa, perché il bello della Coppa del Mondo è anche questo. La ”Tri” doveva sperare anche in successo dell’Honduras contro la Svizzera. Un successo che non è arrivato.
Tatticamente – Deschamps conferma l’assetto dei Bleus, un 4-3-3 dove accanto alla punta centrale, Benzema, ci sono Sissoko a sinistra e Griezmann a destra. Una curiosità: nel centrocampo a tre dei francesi, a sinistra, anche Matuidi ovvero uno dei giocatori di questo Mondiale che finora ha macinato più chilometri in campo: 8.159 metri solo in questa partita. Per l’Ecuador di Rueda, invece, un 4-4-2 dove Valencia e Arroyo sono i terminali offensivi.
Tri-ste – L’uscita da un Mondiale triste lo è sempre, ma quella della “Tri” lo è di più perché aggravata da una prova nel primo tempo troppo timorosa, anche se al cospetto di una Francia che mette alti, molto alti, Sissoko e Griezmann. Con queste premesse, i Bleus fanno il gioco nonostante il passaggio del turno già acquisito. Mentre la Svizzera affonda l’Honduras (3-0), per l’Ecuador l’affare si complica dopo l’esplusione di Valencia, unico marcatore della selazione di Rueda nel torneo. Arroyo nella ripresa si danna l’anima lì davanti, mentre i francesi giocano al tiro al bersaglio con il portiere Dominguez. Avanza la selezione di Deschamps: affronterà la Nigeria.
Fonte: Sky