Italia, Prandelli si è dimesso. Abete: “Presenterò dimissioni irrevocabili”
Il Ct della Nazionale, Cesare Prandelli, si è presentato in conferenza stampa allo stadio Arena Das Dunas di Natal per cercare di spiegare i motivi della clamorosa eliminazione dell’Italia al primo turno dei Mondiali. Queste le sue principali dichiarazioni:
Sulle sue sensazioni: “In undici eravamo in gara e c’erano due squadre che lottavano correttamente su ogni pallone. L’espulsione ha clamorosamente condizionato l’andamento della gara. Al termine della partita, visto che il progetto tecnico è di mia responsabilità, ho detto ad Abete ed Albertini che rassegno le mie dimissioni. Quando un progetto tecnico fallisce, è giusto prendersi le proprie responsabilità. Prima del rinnovo di contratto, c’era la volontà di camuffare i problemi del calcio italiano. Dopo, siamo stati fatti oggetto di aggressioni verbali, siamo diventati un partito politico e ci siamo sentiti trattati come persone che rubiamo i soldi ai contribuenti. È anche per questo che do le dimissioni”.
Sull’espulsione di Marchisio: “Undici contro undici la partita era molto equilibrata, cercavamo la giocata per far gol ed avevamo più possesso palla. La partita era molto in equilibrio”
Interviene il presidente Abete: “Convocherò un consiglio federale tra venerdì e lunedì, al rientro, ed ho detto anche a Prandelli che spero che lui le ritiri. Al di la del risultato, che ovviamente amareggia tutti, credo che sia stato fatto tutto il possibile visto il livello di competitività del nostro calcio, ho detto anche ad Albertini e Prandelli che andrò in Consiglio Federale con le mie dimissioni irrevocabili, non perché senta delle responsabilità, ma perché voglio favorire un livello di riflessione sulle strategie future della Federazione. Avevo già preso questa decisione prima dell’inizio del Mondiale, qualunque fosse stato il risultato. Spero comunque che il consiglio federale respingerà le dimissioni di Prandelli e che lui receda dalla volontà che ha espresso. L’11 di agosto o appena dopo convocherò l’assemblea per far si che la ripresa del campionato venga fatta con una nuova dirigenza. Chiunque sarà il nuovo presidente federale, avrà tutto il mio appoggio. Me ne vado con l’amarezza del tifoso e con la serenità di aver fatto tutto il possibile”
tmw