Juventus, Vidal gela i bianconeri: “Resto? Non lo so”
TORINO – “Se resto alla Juve? Non lo so, in bianconero sto bene, ma adesso voglio pensare soltanto al Mondiale”. Basta poco per (ri)aprire un caso che pareva (quasi) chiuso. Arturo Vidal tiene i tifosi bianconeri con il fiato sospeso. Nel dopopartita di Cile-Spagna (2-0), intervistato da Sky Sport, il tuttocampista juventino ha sorriso per la buona prova della squadra (“giocando così, possiamo arrivare fino alla fine”) e per la sua prestazione (“sto meglio, ho disputato una buona partita”), ma non si è chiuso a doppia mandata nello spogliatoio bianconero. Le sue parole hanno creato scompiglio tra il popolo del web. Stando al calcio moderno, sarebbe però uno scandalo scandalizzarsi. Nonostante il contratto fino al 2017 firmato lo scorso dicembre da Vidal, due mesi dopo aver ammesso candidamente a Radio Onda Cero che “sarebbe bello giocare al Real Madrid”, nessuno può infatti dare per scontata la permanenza a Torino di uno dei centrocampisti più apprezzati del mondo.
DUBBI SUL FUTURO – Quel “non lo so” non suona comunque come un “chissà” ma semmai come un “possiamo riparlarne un’altra volta?”. Richiesta successivamente ribadita da Re Arturo anche ai microfoni di una radio cilena: “Il futuro? Vedremo dopo il Mondiale”. Vidal sta molto bene a Torino (“la Juve è la mia famiglia”, ha assicurato più volte), dove vorrebbe accogliere il suo connazionale Sanchez, ma non vuole illudere nessuno perché sa bene che le vie del mercato sono infinite.
COMPROPRIETA’ DA DEFINIRE – Anche la Juve adesso ha altre priorità. Alle 19 di domani suonerà il gong delle comproprietà. Il fronte più caldo resta quello col Sassuolo, ma non c’è aria di guerra. I due club sono amici e dunque intenzionati ad evitare le buste. Il nome più importante è quello di Berardi: Marotta vuole regalarlo a Conte, senza dover però rinunciare alla metà dei cartellini di Zaza o Marrone, per i quali si lavora al rinnovo della compartecipazione con i neroverdi. Nonostante la valutazione complessiva del ragazzo di Calabria sia schizzata oltre i 15 milioni, la Signora conserva un certo ottimismo. Per rilevare tutto il cartellino di Berardi medita di aggiungere una contropartita tecnica gradita al Sassuolo (Peluso, Padoin o Fausto Rossi sono i principali indiziati) a un conguaglio economico. La verità è dietro l’angolo. Ormai basta attendere qualche ora.
serie A
- Protagonisti:
- arturo vidal