Lazio, Lotito ‘2.0’: arriva anche la consulente di immagine. “Per volare c’è bisogno di tutti”
ROMA – “Sarà l’anno della svolta”, ha detto Lotito pochi giorni fa. Il presidente della Lazio vuole rompere con il passato. Con l’arrivo di Pioli per Reja è stato cambiata la guida tecnica e anche il mercato si preannuncia ricco di acquisti. Almeno cinque – come dichiarato sempre da Lotito – due dei quali già perfezionati come Djordjevic e Basta, oltre al riscatto dall’Udinese della seconda metà di Candreva.
UNA CONSULENTE D’IMMAGINE PER LOTITO – Ma per parlare di svolta, serve anche un forte riavvicinamento con la tifoseria in modo da recuperare un rapporto ai minimi storici. I tifosi rimproverano al presidente biancoceleste di non permettere loro di sognare e di non saper comunicare. Ecco perché Lotito ha deciso di affidarsi a Monica Macchioni, esperta di comunicazione politica e consigliera d’immagine. Nel suo campo è un vero è proprio punto di riferimento: nonostante la giovanissima età (ha 35 anni), ha già collaborato con esponenti di tutti gli schieramenti, tanto di sinistra quanto di centro e di destra. Tutti ne hanno tratto un enorme vantaggio in termini di popolarità e apprezzamento da parte del pubblico. Lotito spera di poter applicare questa stessa strategia anche con il “pubblico calcistico”: i tifosi. Si spiega così il cambio di rotta che ha portato la Lazio a tre comunicati consecutivi nel giro di poche ore.
IL PATRON: “LA LAZIO PER VOLARE HA BISOGNO DI TUTTI” – L’ultimo proprio in tarda mattinata, in cui il presidente biancoceleste tende ancora una volta la mano ai tifosi: “Mi auguro che, con la nuova stagione, le incomprensioni del passato possano risolversi. Lasciare lo stadio vuoto è una forma sterile di protesta. Il calcio ha bisogno di regole, di trasparenza e di ordine. Su questo non si può transigere. In ogni caso, non dimentichiamoci che la Lazio ha bisogno di tutti per continuare a volare: dei conti in ordine, di progetti, e dei suoi supporter”. E ancora: “Ad oggi mentre s’incuneano nuove ambizioni e progetti, il rammarico più grande è non essere riuscito a costruire un rapporto solido e di vicinanza con una parte della tifoseria biancoceleste, probabilmente quella più radicale e forse per questo più affiatata”. Un passo avanti forte da parte del “Lotito 2.0”. Vuole farsi apprezzare dai tifosi e insieme a loro aprire un nuovo ciclo con la Lazio.
“HO RISOLLEVATO IL CLUB PORTANDOLO A TOCCARE LE STELLE” – Tutto questo, però, senza dimenticare quanto raccolto durante la gestione del “Lotito old style”: “Nel 2004 salvai la S. S. Lazio dal fallimento, questo è un dato che nessuno può smentire e per risollevare la difficile situazione economica in cui versava la società ho avviato un percorso di risanamento del debito pregresso che ci ha riportato in un equilibrio economico-finanziario invidiabile. Siamo cosi tornati a toccare le stelle vincendo tre trofei nazionali, di cui uno resterà nella storia, più una Coppa Italia Primavera e uno scudetto Primavera. Abbiamo partecipato alla Champions League e siamo stati quasi perennemente in Europa League”.
serie A
- Protagonisti:
- claudio lotito