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Lazio, Pioli si presenta: “Orgoglioso e onorato di essere qui, voglio una squadra con gli occhi della tigre”

ROMA – “È finita la telenovela”, esordisce il presidente della Lazio Lotito nella conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Pioli. Dopo tante consultazioni e “audizioni di facciata” – così curiosamente definite dallo stesso Lotito – con altri allenatori, è l’ex tecnico del Bologna il prescelto per guidare la squadra biancoceleste nella prossima stagione: “È stata una scelta – continua il presidente – voluta e ponderata, fatta sin da subito. Nel momento in cui Reja ci ha comunicato la sua volontà di chiudere la sua esperienza perché in questo ambiente non aveva più forza e voglia di continuare, abbiamo iniziato a cercare una persona con qualità professionali, tecniche, morali e con il giusto entusiasmo, in modo da iniziare un processo di cambiamento sostanziale all’interno del sistema. Vorrei che si ricominciasse da capo, perché questa è la volontà della società. Come dire, resettiamo tutto e diamo il tempo all’allenatore di dimostrare le sue qualità”.

PIOLI: “VOGLIO UNA SQUADRA CON GLI OCCHI DELLA TIGRE” – Dopo l’introduzione di Lotito, sono arrivate le prime dichiarazioni di Pioli da allenatore della Lazio: “Sono orgoglioso e onorato di ricevere questo incarico. Il club mi ha fatto sempre sentire una prima scelta e sono concentrato per fare bene. Ce la metteremo tutta per far sì che sia una stagione altamente positiva. La società mi ha proposto un biennale, io ho rifiutato e ci siamo accordati per un contratto di un anno con opzione per il secondo in caso di raggiungimento dell’obiettivo: riportare la Lazio in Europa. Questo per dimostrare che non sono qui per cercare il contratto della vita, ma per lavorare e avere a disposizione una squadra all’altezza, cosa che mi è stata garantita dalla società. Qualche giocatore importante non è stato confermato o comunque se ne andrà via, ma abbiamo già parlato di chi li sostituirà: acquisti che siano in grado di migliorare la squadra. Dal punto di vista del gruppo mi piace avere un rapporto diretto: io do tutto e pretendo tutto. Vogliamo essere una squadra propositiva, aggressiva, che giochi un calcio coinvolgente, con tanta velocità e ritmi alti. Dobbiamo essere una squadra con la bava alla bocca, con gli occhi della tigre. Una squadra che ogni domenica dovrà scendere in campo per vincere. Non vedo l’ora di conoscere giocatori e ambiente. Credo ci siano tutte le situazioni ideali per lavorare bene”.

“UNA CHIAMATA SIA ARRIVATA NEL MOMENTO GIUSTO” – Sicuramente non dal punto di vista ambientale: “Se tutte le componenti sono indirizzate verso un unico obiettivo e remano tutte dalla stessa parte, tutti ne traggono vantaggi e la strada sarebbe un po’ meno in salita di quanto già sarà. Noi ce la metteremo tutta per far sì che la squadra giochi un buon calcio e ottenga risultati importanti. Essere tifoso significa sostenere i giocatori. Noi siamo qui per lavorare, sarebbe troppo facile fare delle promesse che non è il caso di fare. Posso promettere che il nostro impegno sarà massimale e totale. Sono convinto che per noi sia arrivata la chiamata giusta nel momento giusto. Le cose funzionano quando c’è sintonia e unione di intenti, quando c’è rispetto dei ruoli. Io sono responsabile tecnico e farò le mie scelte”. Dal punto di vista tattico, già qualche idee se l’è fatta: “Ho provato molte soluzioni in passato, anche perché a livello di mercato non sempre si riusciva a raggiungere l’acquisto delle caratteristiche stabilite. Credo però che sia necessario dare continuità a un modulo in particolare. Vista la rosa, l’impostazione iniziale sarà quella del 4-3-3, che poi in fase offensiva può variare con uno o due trequartisti. Altra soluzione viste le caratteristiche può essere il 4-2-3-1. Le valutazioni più approfondite le farò comunque nel momento della conoscenza dei giocatori, soprattutto a livello caratteriale”.

IL NUOVO STAFF TECNICO – Partirà con la squadra per il ritiro di Auronzo di Cadore il 10 luglio e rimarrà sulle Dolomiti fino al 26. Prevista per il 27 un’amichevole internazionale. Definito anche lo staff di Pioli: l’allenatore sarà coadiuvato dal vice Giacomo Murelli, il collaboratore tecnico Davide Lucarelli, il preparatore atletico Matteo Osti e i suoi collaboratori Francesco Perondi e Adriano Bianchini, il preparatore dei portieri Adalberto Grigioni.

serie A

ss lazio
Protagonisti:
Stefano Pioli
claudio lotito
Fonte: Repubblica
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