Messi: “Maradona, a Rio ti vendicheremo”
«Ho fatto tesoro degli errori che ho commesso nei precedenti Mondiali e non li ripeterò più. Voglio vincere qui in Brasile per il popolo argentino, naturalmente, ma anche per Diego Maradona, il nostro ct quattro anni fa in Sudafrica: glielo devo, i veri responsabili di quella pesante eliminazine siamo stati noi, io per primo. Lui che c’entrava ? Eppure si sa che nel calcio è più facile licenziare un tecnico che i giocatori». Parole e musica del superasso Leo Messi, il quale s’è confidato con Victor Hugo Morales ai microfoni di “DeporTV”. C’è grandissima attesa per le prestazioni, qui in terra brasiliana , dell’erede designato del “Pibe de Oro” con la maglietta numero 10 della Nazionale “Albiceleste”. Se Maradona fu comunque protagonista dei Mondiali ’82 in Spagna, ma sopratutto di quelli ’86 in Messico, (trionfo argentino) e anche del Mondiale italiano ’90 (argento per la “Selecciòn”), la “Pulga” sinora ha fallito. Sia in Germania, quando aveva solo 19 anni e il numero 10 era sulle spalle di Juan Romàn Riquelme, sia soprattutto in Sudafrica, quando non riuscì a realizzare neppure lo straccio di un “golletto”, lui che di reti ne segna a valanga.
Tuttosport