Doblas: “Napoli mi ha ridato allegria, sono uno di voi”
“Sono uno di voi”. Nonostante la sua esperienza in azzurro sia durata soltanto tre mesi, Toni Doblas sembra essere stato conquistato da Napoli e dalla sua gente. Il portiere spagnolo ha commentato ai microfoni di Tuttonapoli la sua avventura partenopea: “Dopo aver vissuto un’esperienza negativa in Azerbaigian ho trovato un posto splendido, che mi ha restituito felicità e dove sono riuscito anche a giocare qualche partita, per me è stato un onore”.
Benitez ti ha dedicato pubblicamente delle parole di grande stima…
“Sì, in realtà avevo già parlato con lui, mi telefonò qualche giorno prima per ringraziarmi della mia professionalità. E’ stato un gesto molto bello, oltre ad essere un grande allenatore Rafa è una persona splendida”.
Con la città hai instaurato sin dai primi giorni un ottimo rapporto
“Sì, certo c’è un po’ di caos a livello di traffico (ride, ndr) ma mi sono trovato benissimo. Le persone sono sempre gentili e calorose come nel sud della Spagna, mi hanno aiutato tanto, adattarmi è stato facile”.
Dal punto di vista dell’adattamento ha influito anche la presenza di Reina?
“Ci conoscevamo soltanto come avversari, ma avevamo tanti amici in comune. E’ stato il primo ad aprirmi le porte di casa sua per il compleanno di suo figlio, poi ci incontravamo spesso per guardare qualche partita. E’ anche lui del sud come me, siamo molto simili ed è stato semplice andare d’accordo”.
Credi che il futuro di Pepe sarà a Napoli?
“So che lui in azzurro sta benissimo, adora la città ed i tifosi. Spesso quando un portiere passa i 30 anni non pensa più solo al lato economico della sua carriera ma alla stabilità di un progetto, cosa che Pepe potrebbe trovare a Napoli”.
Nello spogliatoio partenopeo c’è fiducia sul progetto della squadra?
“Sapevamo benissimo che il mister vorrà far crescere ulteriormente il club. Il Napoli è tra le squadre che hanno portato più calciatori al Mondiale, questo dato dice molto. Si possono fare grandi cose, soprattutto con Benitez che sa bene quello che vuole e come ottenerlo”.
Credi che Benitez resterà ancora a lungo in azzurro?
“So che lui a Napoli è felice, se la società migliorerà le sue strutture ed altri dettagli ne terrà conto. Credo che il presidente sia molto contento del suo lavoro, ci sono ottimi presupposti”.
Qual è stato il momento più complesso per la squadra durante i tuoi mesi napoletani?
“Forse l’unico momento negativo è stata l’eliminazione in Europa League col Porto, ma devo dire che per fortuna in questi mesi la squadra ha raccolto grandi risultati con un terzo posto e la vittoria in Coppa Italia come ciliegina sulla torta”.
Quale sarà il ricordo più bello della tua avventura a Napoli?
“Ricorderò tutto: la città meravigliosa, il club prestigiosissimo, ho conosciuto tante brave persone e soprattutto mi sono sentito di nuovo importante come calciatore dopo un periodo personalmente negativo”.
In questo momento sei svincolato, hai già ricevuto qualche proposta per la prossima stagione?
“E’ ancora presto, c’è stato qualche contatto ma lo valuterò con calma. Mi piacerebbe tornare in Serie A, non si sa mai…”
Quale messaggio lasceresti ai tifosi azzurri, che anche sui social network ti hanno sempre dimostrato grande affetto?
“Come ho sempre detto, mi sento uno di voi. Non so se ci sarà la possibilità di vestire ancora l’azzurro, ma tornerò sicuramente a Napoli, una città che mi ha restituito l’allegria e la fiducia nelle mie possibilità”.