Milan, Seedorf: “Ringrazio i tifosi. La società? Nessun contatto”
MILANO – Tra Clarence Seedorf e il Milan è gelo totale. L’ex centrocampista olandese ha infatti parlato così del suo futuro: ”Non ho contatti con la società, leggo le cose che sapete voi”. Dunque un’ulteriore prova che il prossimo allenatore dei rossoneri sarà Filippo Inzaghi, il cui annuncio è imminente.
”CONTENTO AFFETTO DEI TIFOSI” – Seedorf ha poi aggiunto: ”Non ho informazioni dalla societa’ quindi non ho nulla da dire – le sue parole in un’intervista a Sky Sport 24 in occasione del ritiro del premio dedicato a Pietro Calabrese a Soriano nel Cimino (Viterbo) – Io sto bene, sto cercando di trascorrere questi giorni con la famiglia e gli amici e ribadisco di non aver ricevuto informazioni dal club – ha proseguito -. Mi fa piacere sentire l’affetto dei tifosi, per questo continuo e continuero’ a dire forza Milan, per il resto non ho nessun commento da fare”.
Dalla rete è nata nei giorni scorsi l’idea di una manifestazione in sostegno dell’olandese davanti alla nuova sede. La proposta non ha avuto alcun seguito, ma alcuni degli organizzatori precisano che il raduno non era previsto per oggi.
ALTRO VERTICE AD ARCORE. Proprio ieri c’è stato un altro vertice ad Arcore per delineare le strategie future. Nessuna nota ufficiale che annuncia l’avvicendamento tra Inzaghi e Seedorf, ma i colloqui per consegnare al nuovo tecnico la squadra in vista del prossimo anno sono partiti. Lunedì scorso il primo, ieri il secondo, alla presenza di Silvio Berlusconi, Galliani e dell’ex attaccante che, salvo rinvii, dovrebbe ricevere ufficialmente l’incarico la prossima settimana. Prima della visita di Silvio Berlusconi a ‘Casa Milan’ del 6 giugno, almeno nelle intenzione del club.
L’incontro è durato quasi quattro ore. Durante la serata arriva anche la notizia dell’infortunio alla tibia per Riccardo Montolivo nell’amichevole tra Italia e Irlanda. Uno choc per il giocatore e per i tre protagonisti del vertice, che attendono novità sulle condizioni di un elemento cardine per il futuro rossonero.
Una squadra che nelle prossime settimane prenderà forma, ma che certamente non avrà più in Seedorf la sua guida. L’ormai ex tecnico resta in attesa. Nel frattempo il club sta studiando la soluzione più conveniente per l’addio, che potrebbe costare una sostanziosa buonuscita o il riconoscimento degli stipendi da qui a fine contratto.
Inzaghi, secondo indiscrezioni, vorrebbe poter puntare su un modulo con due punte e sulla conferma di Rami e Taarabt. Oggi è scaduta la possibilità di esercitare il diritto di riscatto dal Queen’s Park Rangers, lo stesso è accaduto qualche settimana fa per il difensore francese, ma Galliani ha intenzione di riavviare la trattativa su entrambi i fronti. Robinho, Emanuelson e Constant sono invece i giocatori più vicini alla partenza.
serie A
- Protagonisti:
- clarence seedorf
- filippo inzaghi
- Silvio Berlusconi
- adriano galliani
Fonte: Repubblica